video suggerito
video suggerito

La Sampdoria retrocede in Serie B dopo undici anni: un dramma sportivo in campo e fuori

La Sampdoria perde 2-0 in casa dell’Udinese e retrocede in Serie B dopo undici anni.
A cura di Vito Lamorte
411 CONDIVISIONI
Immagine

La Sampdoria retrocede in Serie B. Il verdetto è arrivato sul campo di Udine, dove i blucerchiati hanno perso per 2-0 contro i friulani che hanno chiuso la gara già nel primo tempo in virtù delle reti di Roberto Pereyra e Adam Masina. Adesso a condannare i liguri c'è anche la matematica: a 4 giornate dalla fine c'è il primo verdetto nella zona bassa della classifica.

La stagione 2021-2022 per i bluecerchiati è stato un vero e proprio dramma sportivo, sia per quanto riguarda le vicende prettamente calcistiche che quelle extra-campo. Il futuro, però, non è affatto scontato per il club ligure viste le difficoltà societarie che mettono a rischio la continuità: negli ultimi giorni c'è stata anche la protesta della tifoseria, che non ha mai smesso di supportare la squadra nonostante la evidente difficoltà nel raggiungere la permanenza, in occasione dell'ultima Assemblea della Lega di Serie A.

L'ultima volta che il Doria era retrocesso in cadetteria era il 2011 e sulla panchina c'era Alberto Cavasin, che era subentrato a Domenico Di Carlo: quest'anno questo amaro boccone è toccato a Dejan Stankovic, che ha sostituto al timone Marco Giampaolo a ottobre per provare a dare una scossa alla situazione già complicata.

Immagine

Una retrocessione amara, quella della Sampdoria, che non ha mai dato la sensazione di poter restare attaccata a quella speranza di permanenza che si provava a creare nell'ambiente: troppe difficoltà e troppe pressioni hanno naturalmente intaccato il lavoro del campo e dopo la costruzione non ottimale della squadra in estate è arrivato un mercato invernale che ha indebolito ancora di più la rosa.

Dopo l'aritmetica retrocessione, adesso la partita si sposta sulla società. I pretendenti reali sono tre: Alessandro Barnaba e Massimo Zanetti, che sono raccomandati da Garrone; oltre al fondo Cerberus e l'ipotesi battuta dovrebbe essere quella di un aumento di capitale in regime di composizione negoziata ma tutto dipenderà sempre dalle intenzioni di Massimo Ferrero.

La Sampdoria è un importante patrimonio del calcio italiano e la speranza più grande è che non si verifichino vicende come quelle accadute nei primi anni 2000, quando club dal grande blasone sono stati costretti a ripartire dalla Serie C o addirittura dai dilettanti. Sarà una lunga estate in casa blucerchiata.

411 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views