La Salernitana sbanca Venezia con Schiavone. Tra Spezia e Genoa finisce in parità
Incredibile finale di Venezia-Salernitana con i campani che trovano il loro primo successo sotto la guida di Colantuono a tempo oramai scaduto. Il finale regala la rete di Schiavone che impone il 2-1 con cui i lagunari vengono sconfitti. In vantaggio per primi, gli uomini di Zanetti subiscono il pari e poi restano in 10, crollando al 90′. Nel derby ligure tra Spezia e Genoa, botta e risposta e parità con la sfortunata autorete di Sirigu e il rigore nel finale di Criscito.
Spezia-Genoa 1-1
Tra lo Spezia e il Genoa sfida salvezza e derby ligure molto sentito tra le due tifoserie. La posta in palio è altissima e non è un caso che il match parta a ritmi lenti con le due formazioni contratte: la classifica non ammette errori e passi falsi. Così il primo tempo si sviluppa senza emozioni importanti o chiare occasioni da gol, in uno 0-0 che smuove senza scossoni la classifica di entrambe le squadre.
Nel secondo tempo lo Spezia fa più del Genoa, gestendo meglio il campo e alzando il ritmo del gioco. Gyasi sfiora per due volte la rete del vantaggio al 58′ e al 65′. Preludio al meritato vantaggi odei padroni di casa che sfruttano anche un sfortunata deviazione nella propria porta da parte di Salvatore Sirigu al 66′. Il finale è ancora dei padroni di casa che sfiorano ripetutamente il raddoppio con ‘Nzola, ancora a secco in questa stagione, e con Colley. Fino al pareggio del Genoa che arriva dopo un intervento da rigore di Provedel all'85', con il tiro da dischetto perfetto da parte di Domenico Criscito.
Venezia-Salernitana 1-2
A Venezia i lagunari sbloccano subito il match mettendo in ambasce la Salernitana di Colantuono ancora una volta costretta a recuperare uno svantaggio dopo il ko contro l'Empoli. I padroni di casa vanno a segno con Aramu alla prima vera occasione da goal del primo tempo, grazie ad un tiro preciso su suggerimento del rientrante Molinaro. La Salernitana cresce di intensità e si porta con costanza nella metà campo veneta ma Romero non è mai seriamente impegnato. Nella ripresa però la squadra di Colantuono cresce e trova un meritato pareggio: Ribery inventa e Federico Bonazzoli trova il tiro vincente al 61′ riportando i granata in partita.
Il match si accende ancor più quando il Venezia si complica la vita al 67′: Di Bello estrae il cartellino rosso nei confronti di Ampadu, confermato anche dopo il controllo del VAR che vede nella scivolata su Ribery gli estremi per l'espulsione.
I lagunari ridotti 10 contro undici faticano nel finale di partita a mantenere il pareggio: Zanetti corre subito ai ripari mettendo mano alla formazione ma la stanchezza e una buona Salernitana complicano il tutto. Nel finale accade l'incredibile: all'ultima occasione, Schiavone riesce a trovare il guizzo vincente: 2-1 per i campani che danno un segnale forte nella lotta per la salvezza.