Il Cagliari crolla in casa contro l’Empoli. Salernitana, primo punto in A col Verona
Pesante sconfitta casalinga per il Cagliari battuto 2-0 dall'Empoli alla Sardegna Arena nel match della quinta giornata della Serie A 2021-2022. Le reti di Di Francesco e Stulac bissano il successo della formazione di Andreazzoli rovinando il debutto casalingo del nuovo tecnico dei sardi Walter Mazzari. I rossoblu restano quindi al penultimo posto in classifica con una sola lunghezza di vantaggio sul fanalino di coda Salernitana che, nel pomeriggio, grazie al pareggio in rimonta contro l'Hellas Verona, ha appena conquistato il suo primo punto in questo campionato.
Cagliari-Empoli 0-2: Di Francesco e Stulac rovinano l'esordio casalingo di Mazzarri
Gara subito in salita per i rossoblu. L'Empoli fin dai primi minuti di gioco infatti sorprende il Cagliari sul piano dell'intensità di gioco con i sardi che faticano a sviluppare gioco e si fanno spesso sorprendere dalle veloci ripartenze dei toscani. Ed è proprio su una di queste che gli uomini di Andreazzoli trovano la rete del vantaggio con Di Francesco che sfrutta al meglio l'assist di Haas e da dentro l'area di rigore batte Cragno. I padroni casa continuano però a soffrire con gli ospiti che prima dell'intervallo vanno addirittura vicini al raddoppio.
In avvio di ripresa Mazzarri manda in campo gli esperti Godin e Strootman cambiando così l'inerzia del match. Il Cagliari in costante proiezione offensiva assedia la retroguardia empolese. Lykogiannis sfiora il gol con un diagonale che sibila a fianco del montante e poi Keita Balde vede la sua conclusione a botta sicura stamparsi sul palo. I toscani allora prendono coraggio e provano a contrattaccare mettendo più volte in apprensione Cragno (che si supera sul tiro di Zurkowski). Gli ospiti però non demordono e trovano la rete del 2-0 con la grande conclusione di Stulac che si insacca sotto l'incrocio dei pali non lasciando scampo all'estremo difensore rossoblu. Nel finale il Cagliari rischia addirittura il tracollo con la traversa a salvare i sardi sul pallonetto di Henderson a Cragno battuto e il palo a negare la gioia del gol al neoentrato Bajrami.
Salernitana-Verona 2-2: Kalinic non basta, Gondo e Coulibaly rimontano l'Hellas all'Arechi
Termina 2-2 invece tra la Salernitana e l'Hellas Verona. I campani rimontano due reti agli scaligeri e centrano così il primo punto in questo campionato. Allo Stadio Arechi infatti a passare in vantaggio sono stati gli ospiti con Nikola Kalinic autore di una doppietta nei primi ventisei minuti del match. Di Gondo e Mamadou Coulibaly invece i gol che hanno permesso agli uomini di Castori di muovere la classifica per la prima volta in stagione.
Una gara iniziata malissimo dai padroni di casa. Parte infatti forte il Verona che dopo appena sei minuti di gioco approfitta di una disattenzione della retroguardia dei padroni di casa per trovare il gol del vantaggio: Caprari si fa largo sulla corsia mancina, entra in area e serve un perfetto assist per Kalinic che deve solo spingere il pallone in rete per siglare il suo primo centro stagionale. Gli uomini di Castori si spingono in avanti alla ricerca del pareggio e ci vanno anche vicini con Simy che imbeccato da Ribery sfiora il palo con un colpo di testa in precario equilibrio. Un errore in impostazione di Gyomber spalanca però la strada agli ospiti che con una rapida combinazione Caprari-Ilic-Kalinic trovano il raddoppio con il croato che finalizza con un pregevole tocco morbido che non lascia scampo a Belec in uscita disperata siglando così la sua personale doppietta.
Prima dell'intervallo la Salernitana rientra però in partita con Gondo che fa suo un pallone vagante nell'area di rigore veronese e batte Montipò con una potente conclusione. In avvio di ripresa è però ancora il Verona che ad essere pericoloso con Kalinic che va al tiro da buona posizione centrando in pieno il palo alla sinistra di Belec. I padroni di casa ci credono e, trascinati da Ribery, alzano il baricentro alla ricerca del gol del pareggio che gli consentirebbe di mettere in cascina il primo punto del loro campionato ma gli errori di mira degli attaccanti campani (clamoroso quello di Djuric che non riesce a concludere davanti alla porta vuota) graziano l'Hellas. Al 75′ ci pensa poi Mamadou Coulibaly a riportare il risultato in parità sfruttando la staticità della difesa scaligera sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel finale le squadre si allungano e le occasioni aumentano per entrambe le compagini, ma ad andare più vicino al gol della vittoria è il Verona con il calcio di punizione di Barak che si stampa sull'incrocio dei pali.
