La Salernitana non potrà iscriversi in Serie A con Lotito in società
La Salernitana è ad un passo dalla promozione in Serie A ma non potrà si iscriversi al massimo campionato italiano della prossima stagione se Claudio Lotito, patron anche della Lazio, farà parte della società. A ribadire tale concetto ci ha pensato il presidente della FIGC Gabriele Gravina che, citando l'articolo 16 bis delle NOIF (le norme organizzative interne della Federcalcio), ha ammesso che se l'attuale patron della Lazio dovesse mantenere il controllo anche del club campano per quest'ultimo non sarà possibile iscriversi al campionato.
“Noi abbiamo un articolo chiaro, il 16 bis delle NOIF che rafforza un principio statutario previsto all’art.7 comma 8: è una regola in linea con quelle UEFA che non consente le partecipazioni in più società a livello professionistico – ha infatti detto il numero uno della FIGC in un'intervista rilasciata a RadioRai –. Il presidente Lotito ha goduto di una deroga avuta anni fa. Tutti sapevano cosa sarebbe successo: grandi auguri alla Salernitana per questo storico traguardo che potrebbe centrare, ma le regole sono le regole – ha infine sentenziato Gravina –. La situazione di controllo non può essere continuata e comporterebbe la non iscrizione al campionato”.
Appare dunque chiaro cosa succede se la Salernitana va in Serie A con Lotito proprietario anche della Lazio. La deroga di cui l'imprenditore capitolino ha usufruito fino ad oggi infatti non sarebbe più valida perché perde la sua validità nel momento in cui le due squadre di cui è proprietario partecipano allo stesso torneo professionistico. Pertanto, per evitare la non iscrizione al campionato della formazione campana, Lotito sarebbe costretto a cedere a terzi l'intera società entro 30 giorni dalla promozione. Oggi dunque la Salernitana potrebbe festeggiare il ritorno in Serie A, ma dovrà attendere 30 giorni per sapere se a quel campionato potrà davvero iscriversi.