La Salernitana è salva: cessione sul gong a Iervolino, la Serie A resta a 20 squadre
Si è dovuto attendere quasi fino all'ultimo minuto utile, ma i tifosi della Salernitana possono esultare: il club granata è salvo e resta in Serie A. I trustee hanno accettato la proposta di Danilo Iervolino, 43enne imprenditore napoletano e fondatore dell'università telematica Pegaso, ritenendola la migliore tra le offerte pervenute in un convulso 31 dicembre. Una giornata febbrile quella che è scivolata via verso la scadenza fissata dalla Figc per la cessione della Salernitana, pena l'esclusione dalla Serie A. L'operazione sarà formalizzata nei dettagli a partire da lunedì, ma intanto Salerno può tirare un sospiro di sollievo. Come tutta la Serie A, che resta a 20 squadre ed evita lo stravolgimento totale del campionato tra classifica e calendario.
La Federcalcio ha già confermato di aver ricevuto, dai trustee Susanna Isgrò e Paolo Bertoli, tutta la documentazione relativa all'offerta che porterà Danilo Iervolino a diventare il nuovo proprietario del club campano. La giornata di lunedì sarà necessaria per fare le ultime verifiche sul piano bancario e confermare il versamento della caparra. Solo a quel punto scatterà la proroga di 45 giorni che la Figc concederà in modo da ultimare le pratiche burocratiche e amministrative necessarie per la definizione completa del passaggio di proprietà.
Iervolino l'ha spuntata al termine di una giornata lunghissima, caratterizzata da svariate manifestazioni di interesse più o meno concrete. Mentre l'attenzione di tanti era rivolta all'entrata in scena di un misterioso fondo americano, i trustee davano fiducia alla proposta di Iervolino, considerata la più affidabile in chiave futura, per programmi e progettualità. Ne ha bisogno la Salernitana, che ha pagato anche sul campo l'incertezza societaria: da giovedì i granata potranno tornare in campo nel tentativo di conquistare una difficile salvezza per vivere a pieno titolo la dimensione del massimo campionato.
Chi è Danilo Iervolino, nuovo proprietario della Salernitana
Imprenditore napoletano, cresciuto a Palma Campania, Iervolino ha legato il suo nome al successo dell'università telematica Pegaso, di cui è stato fondatore – ad appena 28 anni – e presidente per un lungo periodo. Si è ritagliato un ruolo di primo piano nel campo della formazione e ha ricoperto svariate cariche istituzionali a livello campano e nazionale.
Molto legato alle sue origini, da tempo è focalizzato su progetti mirati allo sviluppo delle risorse del sud: "Mi piacerebbe fare del sud Italia il tech hub dei prossimi anni – ha spiegato lui stesso –. Per me l’innovazione e la formazione finalizzata a mettere i giovani nelle condizioni di innovare sono una sorta di missione nella missione".
A settembre ha ceduto l'azienda che lui stesso aveva creato al fondo Cvc, per un miliardo di euro. Già dalla scorsa estate si vociferava di un suo possibile ingresso nel mondo del calcio, un progetto che ha preso forma, al fotofinish, con l'acquisizione della Salernitana. Un investimento iniziale da 10 milioni, più altri 20 già garantiti per portare a termine la stagione. E dare un nuovo futuro, stavolta solido, al club granata.