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La Roma vola in Europa League, Slavia Praga battuto e primo posto: le firme di Bove e Lukaku

Le reti di Bove e Lukaku permettono alla Roma di battere 2-0 lo Slavia Praga e di prendersi il primo posto nel gruppo G dell’Europa League: giallorossi a punteggio pieno.
A cura di Vito Lamorte
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La Roma in Europa League vola e sogna in grande. La squadra di José Mourinho ha battuto per 2-0 lo Slavia Praga e ha piazzato il filotto di tre vittorie in tre partite giocate nel gruppo G, con un bilancio di 8 reti segnate e una sola subita. Nella sfida contro l'altra pretendente per il primo posto i giallorossi hanno imposto la ‘legge dell'Olimpico' e grazie alle reti nella prima parte di Bove e Lukaku si sono portati a casa 3 punti fondamentali.

La Magica ha sbloccato il match dopo appena 46 secondi grazie ad Edorardo Bove, che con una conclusione a giro dalla distanza ha battuto il portiere della squadra ceca e ha fatto esplodere l'Olimpico.

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Pochi minuti dopo è arrivato il raddoppio con Romelu Lukaku, che ha gestito alla grande uno spunto importante di El Shaarawy e ha incrociato di sinistro con un tiro potentissimo che non ha lasciato scampo a Mandous.

Prima frazione a senso unico per i giallorossi, che hanno dominato fin dall'inizio e hanno messo la gara in discesa subito grazie al fondamentale apporto di El Shaarawy, autore dio un doppio assist determinante. Nulla da fare per lo Slavia Praga, che ha provato ad impensierire la squadra di Mourinho ma è mancato di concretezza nella conclusione.

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Nella ripresa gestione abbastanza agevole per i giallorossi, che rischiano pochissimo e colpiscono anche una traversa con il Faraone, che avrebbe meritato il gol per la gara che ha disputato.

Il tabellino di Roma-Slavia Praga

RETI: 1′ Bove, 17′ Lukaku.

ROMA (3-5-2): Svilar; Ndicka, Mancini, Llorente; Celik, Bove (46′ Paredes), Cristante, Aouar, Zalewski (70′ Karsdorp); Lukaku (83′ Pagano), El Shaarawy (70′ Belotti). Allenatore: Mourinho.

SLAVIA PRAGA (3-4-2-1): Mandous; Holes, Ogbu, Vicek; Doudera, Zafeiris, Dorley, Dumitrescu (65′ Provod); Schranz (65′ Wallem), Masopust (46′ Jurasek); Van Buren. Allenatore: Trpišovský.

ARBITRO: Espen Eskås.

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