La Roma vince, Mourinho punge la Lazio: “Domenica abbiamo perso contro una piccola squadra”
La vittoria in Europa League contro lo Zorya (3-0) in Conference League regala alla Roma il primato nel girone e le permette di lasciare alle spalle la sconfitta nel derby. Un nervo scoperto. Una ferita che brucia e fa ancora male. E le polemiche per la direzione arbitrale sono come strofinare grani di sale sulla pelle. Il botta e risposta (alla vigilia della gara di Europa League Sarri aveva "zittito" il portoghese) a distanza continua anche dopo il successo in Coppa. L'ex Chelea si presenta dinanzi ai microfoni e nell'incipit rifila la stoccata ai biancocelesti.
Per me oggi contava il risultato – ammette Mou -. Qualche giorno fa… domenica scorsa abbiamo dominato una partita contro una squadra che sembrava piccola e abbiamo perso. Oggi invece abbiamo vinto e abbiamo fatto un altro passo in avanti senza avere infortuni e gestendo le energie perché abbiamo fatto riposare diversi giocatori.
Il massimo risultato con il minimo sforzo. Quel che occorreva come viatico per il match di campionato di domenica 3 ottobre contro l'Empoli, ultimo impegno prima della sosta per gli impegni delle nazionali. La Conference League tornerà il 21 ottobre: avversario di turno saranno i norvegesi del Bodø/Glimt, gara che cadrà tra due incontri durissimi in Serie A (Juventus e Napoli). Per dare le dimensioni del tour de force Mourinho spiega come il club ha pensato di ovviare al rientro nella Capitale dall'Ucraina.
Arriviamo tra le 2 e le 3 di notte, dormiremo a Trigoria chiedendo un po' di sacrificio ai ragazzi – ha aggiunto il tecnico portoghese, prima dell'ultima riflessione dedicata all'Empoli -. Dormiremo lì, poi ci alleneremo in mattinata e torneremo a casa. Abbiamo vinto in coppa ed è quello che auspicavo. Adesso dobbiamo farlo anche in Serie A contro una squadra che ha 9 punti e sta facendo bene.