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La Roma senza Dzeko batte la Sambenedettese in amichevole dove brilla Gonzalo Villar

Nel test amichevole vinto 4-2 la Roma ha messo in mostra il talento di Gonzalo Villar, neo acquisto di gennaio che si è espresso nell’inedito ruolo di trequartista. Tanto gioco, un assist vincente e la conferma di essersi già inserito nel gruppo. Senza Dzeko, esperimenti anche in avanti: Perotti e Mkhitaryan si sono alternati come falsi ‘nueve’
A cura di Alessio Pediglieri
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La Roma senza Dzeko, impegnato con la sua Bosnia ad affrontare l'Italia di Mancini, ha giocato una amichevole contro la Sambenedettese e ha vinto facilmente 4-2. Un test match senza grandi clamori se non nel fatto che Fonseca si sia divertito soprattutto in avanti a trovare soluzioni alternative al capitano giallorosso che potrebbe partire in questa sessione di mercato. Volti noti e alcuni meno noti che hanno saputo fare la differenza e che, a pochi giorni dal via della nuova stagione, appaiono già in palla e pronti a sostituire il bosniaco.

Tre nomi su cui Fonseca ha puntato fortissimo contro la Sambenedettese: Villar, Veretout e Mkhitaryan. Due vecchie conoscenze e un volto nuovo in chiave giallorossa. Proprio Gonzalo Villar ha sorpreso tutti per come si è mosso in campo, abbia dato una mano ai compagni e sia inserito nelle manovre di gruppo. Per lui, Fonseca ha scelto il ruolo di trequartista dove ha eseguito alla perfezione il proprio compito regalando anche un assist vincente a Mkhitaryan. Fonseca lo ha voluto provare in avanti. in un ruolo non suo, ma le sensazioni sono state positive: ha saputo gestire le situazioni al meglio e potrebbe essere una valida alternativa tattica.

Ma Fonseca ha sperimentato anche altre soluzioni ‘post Dzeko‘. Ad esempio ha ‘spinto' Mkhitaryan nel ruolo di falso nueve, una posizione che per l'armeno è del tutto inedita ma che ha saputo gestire grazie ad uno stato di forma già più che positivo. Ruolo in cui si è proposto anche Diego Pertotti, con ottimi risultati. Così come Veretout, andato anch'egli a segno, che ha macinato i soliti chilometri in mediana confermandosi una garanzia.

Ovviamente, mancavano moltissimi titolari impegnati con le rispettive nazionali e l'avversario di turno era tutt'altro che impegnativo. Eppure la soluzione offensiva giallorossa è piaciuta non solo a Fonseca: la squadra non ha patito l'assenza di un uomo di qualità e tecnica come Dzeko, a centrocampo ci si è dato il cambio per dare supporto all'attacco e le scelte di Fonseca hanno evidenziato soluzioni interessanti qualora dovesse concretizzarsi la partenza del bosniaco.

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