La Roma ritorna grande all’Olimpico contro lo Zorya: 4-0 e Abraham show
La Roma non sbaglia l'ultimo appuntamento davanti al proprio pubblico nella penultima giornata della prima fase di Conference League: 4-0 rotondo allo Zorya con cui si guadagna l'accesso al turno successivo. Se saranno ottavi o sedicesimi si dovrà attendere l'ultima partita, intanto ci si gode la qualificazione. Merito di due giocatori in particolare: Zaniolo e Abraham, autore di una doppietta.
La Roma vuole il primo posto del Girone e per farlo deve vincere tutte le gare che restano, iniziando dallo Zorya ospite all'Olimpico. L'approccio al match è tra i migliori con i giallorossi che partono a razzo trascinati dal proprio pubblico e che ben presto riescono a sbloccare il match portandolo sui binari perfetti per gestire la serata. A pensarci per primo è Carles Perez che sblocca il tabellino: al 15′, su assist perfetto di El Shaarawy buca la porta dello Zorya per l'iniziale 1-0.
Una Roma che gioca bene, contro uno Zorya che a testa alta cerca la reazione immediata rimediando però il 2-0 poco dopo: è Nicolò Zaniolo a fare tutto alla perfezione, al 33′ non sbaglia in area la palla datagli da Veretout, facendosi perdonare l'errore di qualche minuto prima quando al 33′ si fa parare un tiro dalla distanza da Matsapura. La gara al di là del risultato a favore della Roma resta apertissima e la Roma non riesce a chiuderla quando Veretout ha l'occasione migliore su calcio di rigore. Il centrocampista prova l'angolo ma Matsapura è ancora perfetto e riesce a evitare il tracollo e a parare il rigore a pochi minuti prima del fischio di metà gara.
La ripresa si apre col botto: 3-0 della Roma con il gioco lampo Zaniolo-Abraham con l'attaccante che chiude col tris giallorosso che schianta lo Zorya e chiude il secondo tempo ancor prima di giocarlo. All'Olimpico c'è l'assolo dei padroni di casa con Abraham che sfiora per altre due volte il poker e la doppietta personale, che arriva su una giocata magica: l'inglese si coordina al meglio e si inventa una bicicletta per il 4-0 giallorosso al 75′, per l'apoteosi romanista.