La Roma Primavera chiude l’era Alberto De Rossi: una leggenda del settore giovanile giallorosso
Da Pellegrini a Zalewski solo per citare gli ultimi protagonisti della vittoria in Conference League della Roma senza dimenticare i vari Florenzi, Caprari, Romagnoli e tanti altri giocatori esplosi dal settore giovanile giallorosso. Oltre all'ottimo lavoro del club capitolino, il merito di essere stato guida e artefice dei successi di questi giocatori è da attribuire sicuramente ad Alberto De Rossi. Papà di Daniele, ex capitano della Roma e campione del mondo con l'Italia nel 2006, è da 29 anni nel club giallorosso e da 19 ha ricoperto il ruolo da allenatore della squadra Primavera che ha sapientemente guidato a vincere dal 2003-04 ben 3 scudetti, 2 coppe Italia e 2 Supercoppe italiane.
La Roma gli ha proposto di entrare nei quadri dirigenziali, riconoscendogli, dal 2003 ad oggi, un lavoro straordinario con oltre 50 ragazzi lanciati in prima squadra. De Rossi avrebbe voluto concludere la sua avventura da allenatore della Roma con il suo ultimo titolo scudetto che però gli è stato soffiato dall'Inter nella finale al Mapei Stadium di Reggio Emilia. "La Roma Primavera ha un altro progetto e per quanto riguarda me non ci sono problemi con la società – ha sottolineato al termine della partita De Rossi – Staremo ancora insieme e mi metterò a disposizione per quello che mi proporrà la società al di là della Primavera".
Alberto De Rossi è considerato una sorte di leggenda nello scouting italiano per la sua capacità di valorizzare al meglio giovani già pronti per giocare in Serie A. Con Mourinho l'ormai ex allenatore della Primavera giallorossa ha trovato un alleato fidato capace di mandare in campo tra Serie A e Conference League senza timori in questa annata giovani come lo stesso Zalewski, Bove, Darboe e Volpato ma anche Tripi e Felix Afena-Gyan. In passato proprio grazie all'enorme lavoro di De Rossi, sono esplosi altri calciatori come Mazzitelli, che ha vinto il campionato di Serie B con il Monza, ma anche i vari Verre, Viviani, Ricci, Verde, Luca Pellegrini, Calafiori. Come dimenticare poi anche Politano e lo stesso Frattesi, oggi al Sassuolo e i vari Okaka, Bertolacci, Rosi, Cerci e Aquilani che negli anni hanno macinato minuti, gol e assist nel nostro campionato italiano.
Calciatori che hanno anche portato nelle casse di Trigoria oltre 80 milioni di euro. Un autentico filantropo capace di scovare talenti praticamente ogni anno facendoli esplodere completamente nel calcio professionistico. Oggi potrebbe essere sostituto sulla panchina della Primavera giallorossa proprio da Aquilani che viene da un'ottima esperienza alla guida della Fiorentina. Nel frattempo Florenzi ha voluto salutare Alberto De Rossi con un messaggio sui social a dir poco toccante: "Sei stato per 29 anni il padre di ragazzi che coltivavano un sogno. Bisogna solo dirti grazie per tutto quello che hai fatto. Grazie pet tutto quello che hai fatto, in bocca al lupo mister".
