La Roma non giocherà la Champions, l’Atalanta batte il Torino 3-0. Il Napoli pareggia ed è fuori da tutto
Stavolta i bookmakers non hanno avuto ragione, dando favorito il Torino – sulla carta più motivato – in casa dell'Atalanta nell'ultima giornata di campionato e puntando sulla pancia piena dei nerazzurri dopo il trionfo in Europa League. Altro che pancia piena, festeggiamenti ed assenza di motivazioni: la squadra di Gian Piero Gasperini (sempre più vicino alla permanenza a Bergamo dopo la tentazione Napoli) ha schiantato i granata 3-0 (Scamacca, Lookman e Pasalic). Un risultato che fa arrivare l'Atalanta quarta in Serie A (sarà terza ai danni della Juve se batterà la Fiorentina nel recupero) e dà un grande dispiacere alla Roma, che col suo sesto posto aveva sperato di essere la sesta squadra italiana qualificata alla Champions League ed invece dovrà accontentarsi dell'Europa League.
Nell'altra partita giocata in contemporanea al Maradona, il Napoli non è riuscito ad approfittare della sconfitta del Torino, facendosi fermare sullo 0-0 dal Lecce: gli azzurri dunque restano decimi e sono i granata – che hanno chiuso al nono posto – a poter ancora sperare di andare in Europa, entrando in Conference League qualora la Fiorentina mercoledì prossimo vinca la finale della medesima coppa contro l'Olympiacos.
Chi va in Champions League: Inter, Milan, Juventus, Atalanta, Bologna
Sono dunque Inter, Milan, Juventus, Atalanta, Bologna (con Juve e Atalanta che possono ancora scambiarsi i posti se gli orobici vinceranno il prossimo 2 giugno il recupero contro la Fiorentina) le squadre italiane qualificate alla prossima Champions League, che dall'anno prossimo avrà il nuovo maxi format a 36 squadre e girone unico. Sono cinque grazie all'EPS, ovvero il posto supplementare che l'Italia ha avuto grazie al ranking annuale per club. Avrebbero potuto essere sei qualora l'Atalanta, qualificata grazie alla vittoria dell'Europa League, non si fosse contestualmente qualificata grazie al campionato: serviva che non arrivasse tra le prime quattro. Uno scenario che avrebbe dato un sesto posto all'Italia, di cui avrebbe beneficiato la Roma. Non è andata così e i giallorossi giocheranno l'anno prossimo l'Europa League.
Napoli fuori da tutto, il Torino può ancora sperare nella Conference League
Pareggiando 0-0 col Lecce tra i fischi del Maradona, il Napoli non è riuscito a scavalcare il Torino, pur battuto sonoramente a Bergamo. Azzurri e granata terminano a pari punti, 53, ma la squadra partenopea è dietro per gli scontri diretti e chiude mestamente in decima posizione il campionato post Scudetto. Il Torino finisce nono e può ancora sperare nella qualificazione alla Conference League, qualora la Fiorentina, che ha chiuso ottava, vinca la finale della medesima coppa mercoledì prossimo.