video suggerito
video suggerito

La Roma ha una strategia per difendere Mourinho: il dossier dei legali per scagionarlo dalle accuse

Oggi i legali della Roma presenteranno alla Procura il dossier per scagionare l’allenatore dall’accusa di dichiarazioni lesive nei confronti di Marcenaro, Di Bello e Berardi.
A cura di Ada Cotugno
70 CONDIVISIONI
Immagine

Il tempo sta per scadere e la Roma dovrà decidere oggi la sua strategia difensiva: lunedì la FIGC ha annunciato la chiusura delle indagini sulle parole di José Mourinho in conferenza stampa alla vigilia del Sassuolo, dove sotto accusa erano finiti l'arbitro Marcenaro e il VAR Di Bello, oltre a Domenico Berardi.

L'inchiesta era scattata immediatamente dopo le sue dichiarazioni, ritenute lesive dalla federazione. E per evitare pesanti sanzioni nei confronti dello Special One – che adesso rischia da una pesante ammenda alla squalifica per qualche giornata – la società giallorossa dovrà studiare le mosse giuste da presentare davanti alla giustizia sportiva.

Immagine

I cinque giorni concessi dalla procura scadranno oggi e i vertici del club dovranno dare la loro risposta. Le strade da percorrere sono molteplici: la prima prevede che la Roma presenti le sue memorie difensive, così da chiarire il contenuto "non insultante" delle parole pronunciate contro Marcenaro e Di Bello. Nel dossier – che potrebbe essere presentato oggi stesso in videoconferenza – ci sarebbe anche il fattore linguistico sul quale il portoghese ha battuto subito dopo la partita.

L'alternativa, come riporta il Corriere dello Sport, è quella di chiedere per Mourinho un'audizione davanti al procuratore Chiné. La seconda strada sarebbe quella preferita dallo Special One in questo momento, anche se ulteriori novità in merito arriveranno soltanto nei prossimi giorni. La Roma potrebbe anche non presentare nessuna richiesta, ipotesi fortemente improbabile.

Immagine

In ogni caso l'eventuale sanzione per l'allenatore non arriverà a stretto giro, dunque non sarà essere in dubbio la sua presenza in panchina per la partita Roma-Fiorentina, in programma domenica alle ore 20:45. Per la sentenza di primo grado bisognerà attendere diverso tempo, così come per conoscere gli sviluppi della vicenda che potrebbe slittare al 2024: la prospettiva è quella di una lunga squalifica per dichiarazioni lesive nei confronti degli arbitri e degli avversari.

70 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views