La rivincita di Willian, straccia un contratto da 25 milioni e torna a casa: “Non gioco per soldi”
Un gesto che non ha precedenti, non solo nell'Arsenal ma anche nella storia moderna di un calcio in cui il dio denaro la fa spesso da (unico) padrone. Invece, ancora qualcosa oltre il portafoglio c'è e Willian lo ha dimostrato con i fatti, stracciando un ricco contratto per tornare a giocare in Patria, dove tutto è iniziato.
Un contratto da 240 mila sterline a settimana (quasi 280 mila euro), con scadenza 2024, andato in fumo: Willian ha salutato così l'Arsenal, la sua attuale squadra e ha deciso di tornare in Brasile: firmerà nelle prossime ore un contratto con i Corinthians che, ovviamente, sarà meno remunerativo di quello ancora in corso con i Gunners londinesi. Una decisione che ha stupito tutti, per primi i dirigenti del club inglese, ma dal quale il giocatore non ha alcuna intenzione di pentirsi, tanto da rinunciare anche alla buonuscita economica.
Da quando è passato dall'altra sponda di Londra, da quella blues del Chelsea a quella bianco e rossa dell'Arsenal, le cose non sono andate per il verso giusto. Alla soglia dei 33 anni, Willian ha così deciso di togliere il disturbo, lasciando il club a testa alta, senza attendere la conclusione di un contratto che avrebbe costretto la società a tenerlo in rosa e a lui di rimandare il desiderato rientro in Patria.
Non è una scelta certamente per soldi: al Corinthians i parametri degli stipendi sono ben al di sotto delle soglie inglesi e Willian andrà a perdere circa il 70% di quanto guadagna a Londra. A sorridere, seppure a denti stretti, l'Arsenal che a conti fatti risparmierà circa 20 milioni di sterline in emolumenti. La società non si è opposta alla volontà del giocatore, ha sottolineato Mikel Arteta, tecnico dei Gunners che sono partiti malissimo in Premier. "Abbiamo avuto alcuni confronti con lui e l'agente, e stiamo valutando la posizione in cui ci troviamo in questo momento. Purtroppo qui non ha funzionato quasi nulla per lui, ma non so il perché" ha concluso Arteta