La rivendicazione di Sarri: “Cristiano Ronaldo alla Juve il record di gol lo ha fatto con me”
La Lazio ha battuto 3-0 il Cagliari. Un successo rotondo che rilancia i biancocelesti che restano nella scia di Roma e Atalanta. Una partita quasi perfetta per la squadra di Sarri che poteva vincere ancora in modo più rotondo e che ha blindato pure la difesa. La zona Champions è lontana, ma finire bene la stagione e conquistare un posto per le coppe europee è molto importante, non solo per la Lazio.
Al termine dell'incontro il tecnico toscano, parlando a Sky Sport, ha mostrato tutta la sua gioia. Perché la squadra sta finalmente apprendendo il suo credo: "Sono soddisfatto, però qualcuno non ci guarda da mesi, perché è da dicembre che andiamo avanti bene. Molte volte abbiamo incontrato squadre di alto livello che non ci hanno permesso di vincere. Quando i risultati non coincidono con la prestazione vuol dire che stai sbagliando le prestazioni, ma, a volte abbiamo perso punti in pieno recupero per dei dettagli, che ci sono costati tanti punti. Al momento sono contento di prendere meno gol rispetto a prima e io sono contento così, serve equilibrio Nelle ultime 5-6 partite abbiamo subito gol solo con il Napoli e a Udine, ottenendo cinque clean sheet. Stiamo migliorando".
Quando Sarri viene intervistato inevitabilmente è quasi costretto a parlare del suo passato. C'è chi chiede dei tempi del Napoli, chi del Chelsea e chi della Juventus. E rispondendo a una domanda su Cristiano Ronaldo con orgoglio ha detto che il portoghese è proprio con lui che ha vissuto la migliore stagione italiana a livello realizzativo: "L'anno in cui Cristiano ha fatto più gol in Italia è stato con me. Lui si è messo a disposizione per fare anche il centravanti, anche se non gli piaceva molto, perché amava partire da sinistra. Per lui era una richiesta assurda giocare da centravanti, malgrado abbia fatto sempre 40-50 in carriera a stagione".
