La rivelazione di Hakimi sul passato di Conte : “Mi ha detto che è stato vicino al Real Madrid”
Achraf Hakimi è stato uno degli artefici della vittoria del 19° Scudetto dell'Inter e in Spagna sono in tanti a pensare che il Real Madrid abbia fatto male a privarsene troppo in fretta. Il laterale marocchino è stato intervistato del programma radiofonico spagnolo "El Transistor" di Onda Cero Radio per la vittoria del titolo e ha sottolineato che la società nerazzurra "ha fatto un grande progetto per vincere questo campionato e sono molto orgoglioso di aver potuto contribuire a fare la storia del club".
Il numero 2 del club nerazzurro è stato una delle armi di Antonio Conte per riportare lo Scudetto a Milano dopo undici anni e nonostante lo sforzo economico per acquistarlo dal Real Madrid, 40 milioni di euro, Hakimi si è dimostrato un calciatore di primissimo livello.
Si è parlato spesso di un diritto di prelazione che il Madrid aveva su di lui ma il Achraf ha affermato che il club spagnolo "ha avuto l'opportunità di tenermi questa estate ma per alcune circostanze non è stato possibile". Alla domanda se sarebbe stato molto importante nella sfida di Champions League contro il Chelsea nel caso fosse rimasto alla Casa Blanca Hakimi ha risposto in maniera piccata e un po' ironica: “Non c'è Odriozola? È lui che deve scendere in campo".
Il calciatore marocchino dell'Inter non si è soffermato solo sul presente ma è tornato anche indietro negli anni quando ha parlato di Antonio Conte: "Mi ha detto che era vicino alla firma per il Real Madrid ma la trattativa si è interrotta". Sempre riguardo al suo allenatore ha affermato che "è un allenatore esigente che lavora molto sulla tattica" e ha aggiunto: "Mi ha fatto migliorare molto sulla difensiva e lo ringrazio molto per questo".
Hakimi è stato un pezzo importante del 19° Scudetto dell'Inter e se il suo percorso di maturazione a questa velocità i nerazzurri si potrebbero ritrovare in casa un calciatore fortissimo.