video suggerito
video suggerito

La rivalità con Keylor Navas non piace a Donnarumma: “Mi disturba, stare in panchina fa male”

Il portiere della Nazionale italiana e del PSG, Gianluigi Donnarumma, ha parlato della concorrenza di Keylor Navas nel club francese e ha ammesso le difficoltà nel trovare continuità.
A cura di Vito Lamorte
513 CONDIVISIONI
Immagine

Gigio Donnarumma è concentrato sui match con la Nazionale Italiana per conquistare la qualificazione per i prossimi Mondiali in Qatar. Il portiere classe 1999, votato come miglior giocatore di EURO 2020, la scorsa estate è passato al Paris Saint-Germain dopo essere cresciuto nel Milan per cercare una fare una nuova esperienza professionale.

In estate è andato via a parametro zero dal club rossonero e si è accasato a Parigi, dove fa parte di un vero e proprio Dream Team ma sta trovando qualche difficoltà a giocare con continuità perché bloccato dalla rivalità con un altro portiere di alto livello come Keylor Navas. Gigio ha mostrato il suo grande potenziale solo in parte sotto la Tour Eiffel e sulla concorrenza con il portiere del Costa Rica l’ex numero uno del Milan ha parlato così ai microfoni di TNT Sports: “Mi disturba. Non compromette le mie prestazione, ma non rende le cose facili. Al Milan ero abituato a giocare sempre dall'inizio e non è facile. Sono sempre stato abituato a partire titolare e restare in panchina a volte fa male. Tuttavia sono tranquillo, la situazione si sistemerà".

Il dualismo tra i due è uno dei temi più caldi in casa Paris Saint-Germain e anche il portiere Tico aveva messo in mostra la sua poca propensione a parlarne nell'ultima sosta delle nazionali a ottobre: intercettato all’aeroporto di Parigi l'ex portiere del Real Madrid alla domanda sulla rivalità con il portiere italiano aveva reagito nervosamente ed era andato via senza rispondere.

Immagine

Il portiere della Nazionale ha parlato anche del pareggio per 1-1 tra Italia e Svizzera e del modo in cui gli Azzurri affronteranno il match decisivo contro l'Irlanda del Nord a Belfast per evitare i play-off: “Volevamo vincere, perciò siamo arrabbiati. Ci tenevamo molto. Quest’Italia merita di andare al Mondiale, indossare questa maglia è sempre una grande emozione. Dobbiamo ricaricare le energie e vincere la prossima partita per qualificarci“.

513 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views