La richiesta di Mourinho alla Juve: “Dicano a tutti quello che ci hanno detto negli spogliatoi”
José Mourinho non può dire niente alla sua Roma, uscita sconfitta di misura sul campo della Juventus. Il tecnico portoghese ai microfoni di DAZN si è detto orgoglioso della prova dei suoi, che avrebbero meritato di vincere. E la sua speranza è che gli avversari ammettano pubblicamente quello che hanno dichiarato negli spogliatoi, palesando le proprie difficoltà e facendo i complimenti ai giallorossi.
Mou ha parlato di "grande Roma" dopo la sconfitta di Torino. A suo dire la squadra migliore è uscita sconfitta all'Allianz Stadium e per questo si è complimentato con tutto il suo staff anche per il lavoro di recupero: "Oggi posso solo dire grande Roma ed è quello che ho detto ai miei negli spogliatoi, in tutti gli aspetti e complimenti a tutti i miei. Complimenti a chi ha fatto tutto per recuperare i giocatori, ai giocatori che hanno lavorato in condizioni di difficoltà. Abbiamo fatto grande gioco, con grande qualità. Ovviamente una sconfitta è una sconfitta per me. Ma se guardo alla natura del progetto devo guardare anche questo. Posso avere opinione diversa, ma oggi la squadra migliore, quella che meritava di più di vincere in campo ha perso".
Dribblando o quasi le polemiche sugli episodi arbitrali, dal mini-recupero che l'ha fatto arrabbiare ("Dimostra chiaramente un'intenzione") al rigore ("Non voglio commentare, non ho tutti i dati nelle mie mani"), Mourinho ha spiegato anche che la Juventus ha ammesso di avere grandi difficoltà: "Voglio isolarmi da questo episodio e concentrarmi su quello che la mia squadra ha fatto. Spero che tutte le parole che abbiamo sentito da parte della Juventus, qualcuno lo dica pubblicamente perché lo merita. Loro hanno avuto grande difficoltà, e sono grandi professionisti. Ho vinto qualche anno fa senza meritare, ma oggi con le nostre qualità abbiamo fatto vedere la direzione dove andiamo noi".
Dopo aver minimizzato quanto accaduto in occasione del calcio di rigore con Abraham che ha provato a "scippare" a Veretout il calcio di rigore, Mourinho ha rivelato invece quanto ha dichiarato lui ai suoi giocatori nello spogliatoio alla fine del primo tempo: "Ho detto loro che oggi o la perdiamo o la vinciamo, ma è difficile fare un gol ad una squadra che si sente bene". E a proposito di avversari, ecco i complimenti per Chiesa e Cuadrado, velocissimi e temibili in contropiede e i due "professori" della difesa Bonucci e Chiellini.