La reazione furiosa di Haaland dopo il pareggio che frena la corsa Champions del Borussia
Il Borussia Dortmund non è riuscito ad andare oltre il 2-2 sul campo del Colonia nella 26a giornata di campionato. I gialloneri stanno battagliando con l'Eintracht Francoforte per centrare un posto in Champions League e questo risultato della squadra allenata da Terzic vede il quarto posto adesso distante 4 punti. Haaland, al termine della partita, era letteralmente infuriato per questo pareggio. L'attaccante norvegese ha prima lanciato la sua maglietta destinandola ad un avversario (forse gliel'aveva promessa) per poi guadagnare gli spogliatoi visibilmente scuro in volto.
È chiaro che con questa classifica e con il mancato accesso alla Champions League, la sua permanenza al Borussia Dortmund per la prossima stagione sarebbe sempre più improbabile. Le voci circa un suo possibile addio al club tedesco si fanno sempre più insistenti. Il suo agente, Mino Raiola, ha fatto capire già una volta che Haaland potrebbe cambiare aria la prossima stagione. Real Madrid e Juventus restano alla finestra e alla luce di quanto accaduto oggi, è chiaro che il giocatore, ad oggi, stia soffrendo moto questa condizione di classifica della squadra.
Haaland contro il Colonia ha messo a segno, tanto per cambiare, una doppietta, che però non è servita a regalare i tre punti alla squadra di Terzic. Un risultato che alla luce del successo dell'Eintracht complica la corsa Champions del Borussia ora fermo al quinto posto con 43 punti contro i 47 della squadra di Francoforte. Un distacco di 4 punti che potrebbe risultare decisivo. Haaland al termine della partita era una furia e ha lasciato il rettangolo verde regalando la maglia ad un avversario con una reazione davvero rabbiosa.
Difficilmente lo si è visto così. Solo una sua rete al 90′ ha infatti evitato addirittura la sconfitta ad un Borussia che stava per andare ko contro un Colonia che si trova in piena lotta per non retrocedere a 23 punti a +2 dal terzultimo posto. È chiaro che non è l'atteggiamento giusto anche per affrontare i quarti di finale di Champions League contro il Manchester City che vedranno Haaland giocarsi la qualificazione alle semifinali con un mago come Guardiola che potrà, anche lui, osservare da vicino il bomber norvegese.