La reazione di Sarri contro Saelemaekers: “Ha fatto un gesto che a persone più anziane non si fa”
Maurizio Sarri spiega in diretta TV cosa ha provocato la sua reazione al termine della partita di San Siro tra Milan e Lazio e perché è arrivato faccia a faccia prima con Saelemakers e poi con Ibrahimovic. Espulso dall'arbitro Chiffi in quei momenti di nervosismo, oltre alla beffa della sconfitta (2-0, con Zlatan tornato al gol) subisce anche il danno della squalifica (salterà la prossima partita contro il Cagliari allo stadio Olimpico). Poche parole per commentare quell'episodio che ha caratterizzato la coda dell'incontro e ha visto protagonista, oltre all'allenatore e al belga, anche Ibrahimovic. Lo svedese ha discusso con lui, chiarendo sul rettangolo verde quella situazione spiacevole.
Un ragazzo (il riferimento è al centrocampista belga dei rossoneri, ndr) ha fatto un gesto che a persone più anziane non si fa. Poi ho parlato con Ibrahimovic e abbiamo chiarito la cosa… Lo ha portato a chiedere scusa e per me la questione è finita lì. Sono cose di campo e sul campo restano.
Cosa è successo tra Sarri e Saelemakers
Cosa è successo? Per la ricostruzione della vicenda serve portare la sequenza videoclip a quegli attimi tra il triplice fischio dell'arbitro Chiffi e il capannello che si accende a bordo campo. Maurizio Sarri è nervoso e si avvicina a Saelemakers. Secondo la sua versione dei fatti, quell'atteggiamento irrisorio non ha alcuna giustificazione. E va a censurarlo di persona, spinto anche dalla tensione. Gli va dietro, arriva alle spalle del centrocampista, punta l'indice contro di lui e gli urla una frase molto chiara. "Devi avere rispetto! Devi avere rispetto!", dice il tecnico della Lazio. Il belga non reagisce ma si rivolge verso il direttore di gara. Calciatori e membri dello staff li separano. Sul posto arriva anche Zlatan Ibrahimovic. Con lui Sarri discute in maniera animata e rimprovera anche allo svedese un comportamento poco corretto. Il cartellino rosso cala il sipario sul finale incandescente.