La reazione dell’Italia al caso scommesse: tutti in cerchio, Buffon prende parola e urla il motto
L'Italia del Ct Luciano Spalletti si gioca tantissimo martedì 17 ottobre nella sfida contro l'Inghilterra a Wembley valida per le qualificazioni ai prossimi Europei. Una gara che fa riemergere nella mente di tutti noi vecchi ricordi, dolci soprattutto, legati alla vittoria degli Europei 20/21 con Mancini in panchina sotto gli occhi di Gianluca Vialli. Un successo che oggi è stato in parte cancellato dalle dimissioni dell'ex Ct diventato allenatore dell'Arabia Saudita e dalla vicenda scommesse che ha notevolmente scosso tutto l'ambiente azzurro.
Le forze dell'ordine a Coverciano, l'interrogatorio a Tonali e Zaniolo prima dell'addio al ritiro dell'Italia da parte degli ex Milan e Roma è stato un duro colpo per Spalletti. Ricompattare l'ambiente è dunque la parola d'ordine e chi se non Gigi Buffon si è preso in mano le redini del gruppo in questo momento difficile. Da capo-delegazione della Nazionale Italiana l'ex campione del mondo azzurro è stato ripreso in un video in cui raduna la squadra in un cerchio e prova a dare la carica giusta cercando di scaricare tutti da altri pensieri.
Buffon abbraccia tutti: staff e calciatori. Un unico cerchio in cui tutte le energie dovevano concentrarsi in quel momento. La partenza per l'Inghilterra scandisce ufficialmente l'inizio di questa lunghissima partita che andrà oltre i canonici 90 minuti. "La maglia…azzurra! Siam pronti…alla morte! Noi siamo…L'Italia! Chi siamo? L'Italia! Chi siamo? L'Italia!!!". Le urla di Buffon sono una scarica d'adrenalina enorme nei confronti di un gruppo fortemente scosso dal caos scommesse che rischia di far emergere altri nomi dopo l'indagine della Procura di Torino.
In realtà però si tratta del classico inno motivazionale voluto da Spalletti usato già quando sedeva sulla panchina del Napoli. Il tecnico toscano su ogni pettorina indossata in allenamento aveva fatto scrivere la frase: "Sarò con te… e tu non devi mollare", noto coro della tifoseria azzurra. Spalletti ha chiarito questo aspetto in conferenza stampa: "Almeno ora lo scrivete per bene, avete scritto delle cazz**…", ha detto il Ct scatenando le risate di tutti i giornalisti presenti.