La Rai annuncia Cristiano Ronaldo alla Roma: “Sarà un mega evento con Totti”. Ma qualcosa non torna
Da qualche giorno la temperatura a Roma è salita in maniera vertiginosa e non solo per il caldo torrido: siamo a livelli di febbre pesante, febbre Cristiano Ronaldo. Il dilagare nella capitale di sponda giallorossa di voci, sussurri e grida sul probabile, anzi no quasi sicuro, anzi no già firmato e controfirmato arrivo del cinque volte Pallone d'Oro ha assunto le dimensioni di un fenomeno di autoconvincimento di massa, anche laddove la ragione suggerirebbe di non dare ascolto a quel cuore che blandisce, seduce e alla fine acceca.
Il tifo è passione e sogno, la dimensione onirica può arrivare fino alla sospensione del giudizio: ecco allora che Ronaldo giocherà nella Roma del suo connazionale Mourinho, ha già firmato il contratto a Maiorca e verrà presentato in un grande evento allo stadio Olimpico, prenotato allo scopo dal club giallorosso. Questa è la voce di popolo che si diffonde per le strade e per le piazze, nei bar e sulle terrazze, supportata da alcuni audio WhatsApp che diventano velocemente virali, addirittura con serissime voci in inglese che confermano tutto.
Lo stipendio di Ronaldo decisamente fuori scala per la Serie A di oggi – non solo per la Roma – è un dettaglio, così come il fatto che il 37enne campione portoghese lascerebbe il Manchester United, che è fuori dalla Champions League, per trasferirsi ad un altro club che non la gioca. D'altro canto, il suo procuratore Jorge Mendes starebbe offrendo l'ex juventino in giro per l'Europa. La tentazione di credere ad una coppia da Scudetto formata da CR7 e Abraham è troppo forte ed allora vale tutto. Ma fin qui siamo sul piano dei tifosi ed è assolutamente comprensibile sognare nel calciomercato.
La ‘Ronaldo mania' ha tuttavia fatto un salto di livello notevole nella serata di lunedì, quando CR7 alla Roma è diventato una notizia data con crismi di veridicità su Rai 2 nel corso del programma ‘Calcio Totale Estate'. Laura Barth, presente in studio, ha annunciato al conduttore Paolo Paganini e a tutto il pubblico la bomba di cui era venuta a conoscenza, che altro non era che l'insieme di tutte le voci circolate nei vari audio: "La notizia bomba è che il 29 giugno lo stadio Olimpico è stato prenotato per una grandissima proclamazione di un grande giocatore internazionale e vi dico solo che Totti consegnerà la maglia numero 10 a Pellegrini, e Pellegrini consegnerà la maglia numero 7 a Cristiano Ronaldo".
Già qualche minuto prima la Barth aveva anticipato qualcosa sull'Olimpico prenotato il 29 giugno, suscitando la reazione sorpresa sia di Paganini che di Angelo Di Livio, anch'egli presente in studio, per il fatto che la data è vicinissima e sembra davvero molto difficile che manchi così poco ad un evento di tale portata senza che non sia uscito nulla che lo confermi. Ed in effetti – quando mancano soltanto poche ore al mega evento che dovrebbe portare Roma al centro del mondo calcistico – appare altamente improbabile che il club giallorosso ancora non abbia anticipato nulla, così come che niente si sia saputo circa l'impatto su traffico e ordine pubblico.
E ancora, quanto ai protagonisti di questo grande happening, diciamo che sono abbastanza lontani al momento. Ronaldo è in vacanza nel Mediterraneo su uno yacht assieme a famiglia ed amici – i suoi ultimi avvistamenti lo danno a Ibiza – Lorenzo Pellegrini si trova alle Maldive con moglie e figli. Entrambi ovviamente farebbero a tempo ad essere presenti domani sera a Roma, anzi secondo qualcuno (l'ennesimo audio WhatsApp) Ronaldo sarebbe già atterrato a Ciampino nelle scorse ore e andrebbe in giro incappucciato con occhiali scuri… A tutte queste obiezioni i più fiduciosi rispondono che per i Friedkin tirare fuori dal cilindro un colpo di tale calibro non sarebbe una novità: chi non è rimasto a bocca aperta quando la Roma il 4 maggio dell'anno scorso ha twittato l'arrivo di José Mourinho?