La rabbia dei tifosi della Juventus: #SarriOut, tecnico da licenziare (dopo lo scudetto)
#SarriOut è una costante della Rete. E quando Fofana sigla la rete del raddoppio la furia e la delusione dei tifosi della Juventus si scatenano. A Udine i bianconeri avrebbero potuto, dovuto vincere lo scudetto battendo un avversario che in classifica ha 41 punti in meno e lotta per la salvezza. Sono usciti sconfitti subendo una rimonta pazzesca, com'era accaduto contro il Milan, confermando tutte le fragilità e le contraddizioni di una rosa forte e costosa ma incapace di ammazzare il campionato e le partite decisive.
Sul più bello la squadra di Sarri si sgonfia e il ko della Dacia Arena null'altro fa che alimentare nervosismo, perplessità anche in vista dell'impegno di Champions in programma a inizio agosto. A Torino arriverà il Lione che parte da una posizione di vantaggio: il risultato di 1-0 maturato all'andata. Cosa accadrà a questa squadra che fatica a tenere a bada anche avversari di modesto cabotaggio?
Quinta sconfitta in campionato, non accadeva dal 2013 (allora sulla panchina c'era Antonio Conte) ma quella era un'altra Juventus. In quella stagione il titolo arrivò lo stesso e quasi sicuramente sarà così anche quest'anno (serve battere la Sampdoria) nonostante i 6 punti di vantaggio sull'Atalanta – al netto di quanto accaduto alla Dacia Arena – sembrino "pochi". Eppure manca l'ultimo metro: 3 punti in altrettante partite. Ma che fatica.
Per i tifosi, sui social, il colpevole è uno solo: Maurizio Sarri. "Imbarazzante", "squadra da incubo", "vai via, un altro anno così è impensabile", sono solo alcuni dei messaggi più gettonati e che esprimono la grande amarezza per quanto accaduto a Udine. Sono ben 18 i punti lasciati per strada da posizione di vantaggio in questo campionato, particolare che la dice lunga sull'incapacità della "vecchia signora" di chiudere i conti quando ha i match in pugno. Il tecnico toscano, però, non è l'unico nel mirino dei sostenitori ci sono anche Sandro e Danilo a causa dei loro errori difensivi "uno fa quasi autogol e l'altro lascia 4 metri di recupero a Nestorovski".