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La psicologia inversa di Allegri per proteggere la Juve: “I conti si fanno alla fine”

Allegri nella conferenza alla vigilia della gara in casa della Sampdoria è tornato a parlare sugli obiettivi stagionali della Juventus e ha portato avanti la sua linea dialettica sulla lotta Scudetto.
A cura di Vito Lamorte
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Massimiliano Allegri ha in testa un percorso per il rush finale della Juventus in questa stagione. I bianconeri sono ancora in lotta su tutti i fronti e hanno approfittato della frenata delle tre squadre in vetta per avvicinare i primi posti della classifica di Serie A: ora la Vecchia Signora è a – 7 dal Milan, ma da settimane il tecnico livornese sta lavorando molto a livello dialettico per tenere sempre fuori dalla lotta Scudetto la sua squadra e mettere pressione alle squadre che la precedono.

Nella conferenza alla vigilia dell'anticipo in casa della Sampdoria, valido per il 29° turno della Serie A 2021-2022, Allegri ha affermato: "Noi in questo momento dobbiamo chiacchierare poco e fare tanto. Chi è davanti ci rimarrà perché ha tanto vantaggio, noi abbiamo i nostri obiettivi e pensare a quelli: prima battere la Samp, poi qualificarci ai quarti di Champions League e puntare al quarto posto". 

Sul momento della squadra e sulle difficoltà che potrebbero esserci se dovesse calare l'attenzione l'allenatore della Juve è stato chiaro ma le sue parole hanno tradito un po' la psicologia inversa utilizzata in queste settimane sugli obiettivi di questa stagione: "In questo momento c'è un bel clima. Il calcio, però, si gioca sul filo, c'è sempre l'imprevisto dietro l'angolo e la squadra deve essere brava a gestirlo. Finora non abbiamo ottenuto niente, i conti si fanno alla fine"

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Sul match contro il Doria di Marco Giampaolo, che sta vivendo un momento molto delicato e in cui i bianconeri sono palesemente favoriti, Allegri ha voluto ribadito l'importanza della sfida e la difficoltà di giocare a Marassi:"Vincere a Genova è sempre complicato, la Samp in casa è un'altra squadra, lo dicono i risultati. Ci aspettiamo una gara complicata, ma dovremo avere carattere, voglia e orgoglio per portare a casa il risultato".

Sull'infermeria che si è svuotata il tecnico della Juventus ha tirato un sospiro di sollievo anche in vista della gara contro il Villarreal: “Sono rientrati De Sciglio e Alex Sandro, Cuadrado è a posto. De Sciglio sta meglio, si è messo a disposizione. Alex Sandro sta bene ma non ho ancora deciso sul suo impiego. Domenica se tutto va bene Chiellini dovrebbe essere con la squadra, speriamo di averlo per mercoledì. Bernardeschi è squalificato e ci sarà in Europa. La Champions è come il miele, quando c’è tornano tutti”.

Un pensiero su Dusan Vlahovic e sulla possibilità che possa riposare in vista della Champions Allegri ha affermato: "Sono contento. Non era semplice arrivare qui e giocare ogni tre giorni, non solo fisicamente ma anche mentalmente. Alla Juve la palla è più pesante. Ogni palla ti può far vincere o perdere. Sta lavorando bene, deve migliorare come tutti. Deve essere più pulito nel gioco, è il suo obiettivo principale. Per alzare il suo livello di qualità e fare meno lotta. È appena arrivato e gli serve tempo per arrivare a questi livelli. C’è un buono spirito. Riposa? Vediamo domani, devo decidere".

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