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La proposta shock a Nasri: “Vieni da noi. Qui puoi bere e andare in discoteca, ti copro io”

Samir Nasri ha annunciato il ritiro dal calcio giocato. Tra le esperienza in carriera ce n’è una in particolare che racconta un retroscena curioso, risalente alla sua avventura a Siviglia. Lo volle il tecnico, Jorge Sampaoli: per convincerlo ad accettare fece leva su un’offerta e una promessa molto particolare.
A cura di Maurizio De Santis
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Samir Nasri ha annunciato il ritiro dal calcio. Il fisico non lo sostiene più come un tempo. Quel fuoco dentro che lo ha animato nel corso della carriera s'è spento poco alla volta. La scelta è fatta: il francese appenderà le scarpette al chiodo, nemmeno tornerà in patria per dire sì a offerte di qualche altro club che non sia il Marsiglia (dove c'è Sampaoli, allenatore con il quale ha sempre avuto un ottimo rapporto e che potrebbe convincerlo a cambiare idea). Arsenal e Manchester City sono state tappe importanti della vita sportiva: gli hanno regalato la gioia del successo in Premier League, l'emozione della Champions e una grande amarezza.

Da quando sulla panchina dei Citizens è arrivato Pep Guardiola per lui gli spazi si sono ristretti poco alla volta fino alla separazione che lo ha portato a girovagare di stagione in stagione tra Siviglia in Spagna, Anatalyaspor (in Turchia), West Ham United di nuovo in Inghilterra e Anderlecht in Belgio. Ed è proprio in relazione alla sua esperienza in terra iberica che Nasri ha raccontato un retroscena della sua carriera, qualcosa che risale a un anno fa nel corso di un'intervista Instagram Live con Walid Acherchour. E che torna di stretta attualità oggi che il giocatore ha deciso di dire basta.

Nasri raccontò il metodo speciale scelto dal tecnico, Jorge Sampaoli (allora allenatore del Siviglia), per convincerlo ad accettare l'offerta che gli era stata sottoposta. Il tecnico argentino gli fece una promessa particolare. Nasri lo ha definito un amico, molto più di un allenatore. "Sampaoli mi voleva così bene che mi disse ‘vieni nella nostra squadra… qui da noi puoi sentirti libero. Puoi bere, andare in discoteca, fare quello che vuoi… non preoccuparti ti coprirò le spalle. Ti chiedo solo di giocare bene quando vai in campo nel fine settimana".

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