La promessa di Lukaku a Cuadrado prima della rissa nel tunnel: “Ti aspetto negli spogliatoi”
Impossibile parlare di Juventus-Inter senza sottolineare il brutto spettacolo finale dopo la rete del definitivo pareggio di Lukaku. In pochi secondi in campo è successo di tutto, con una rissa che non rappresenta certo una buona pubblicità per il calcio italiano. L'esultanza sotto la Curva di Lukaku, beccato anche da alcuni cori di stampo razzista, ha scatenato un effetto domino iniziato in campo e a quanto pare finito nel tunnel degli spogliatoi.
Che le cose stessero prendendo una brutta piega lo si è capito subito dopo la rete del centravanti belga. La sua celebrazione non è stata gradita da alcuni avversari, con Danilo che si è subito avvicinato per redarguirlo. Primo capannello di uomini, con l'arbitro che ha sfoderato il secondo giallo all'ex Chelsea. Quest'ultimo non ha digerito l'espulsione e ha protestato a più riprese, anche mentre si allontanava dal campo. In questo momento Cuadrado gli è andato incontro sussurandogli qualcosa.
Lukaku lo ha spinto via, dando così il la ad una polemica culminata poi nella reazione del colombiano (un'altra spinta) con un faccia a faccia molto duro. Diversi giocatori dell'Inter sono intervenuti allontanando l'attaccante letteralmente furioso, ed evitando lo scontro fisico. Lukaku però ad ampi gesti ha indicato lo spogliatoio, invitando Cuadrado ad un confronto fuori dalle telecamere. Il più classico dei "ci vediamo dopo".
Una situazione che ha ulteriormente acceso gli animi visto che di lì a poco, c'è stato un altro scontro durissimo con protagonista nuovamente Cuadrado e Handanovic. I due sono passati inizialmente da un dialogo acceso ma civile, alle maniere forti con tanto di spintoni e qualche colpo proibito. Nuovo parapiglia in campo, e secondo capannello con l'arbitro Massa che ha estratto il rosso per entrambi i giocatori. Tutto sotto gli occhi di Chiesa e Barella, abbracciati e attoniti per l'evolversi della situazione.
Tutto finito qui? Non proprio visto che le indiscrezioni raccontano anche di ulteriori momenti di tensione nel tunnel degli spogliatoi, con la concretizzazione di quanto anticipato in campo da Lukaku. Le polemiche per gli episodi finali sono sfociate dunque in scontri tra i protagonisti con il nervosismo ancora a farla da padrone. E chissà che non arrivino ulteriori provvedimenti da parte del giudice sportivo, dopo questo Juventus-Inter ad altissima tensione. Allerta massima in vista della partita di ritorno al Meazza in programma il 26 aprile.