La profezia del telecronista che anticipa in diretta il gol del Liverpool: “È quello che dicevo!”
Un buon tempismo è tutto in una telecronaca, ma quanto accaduto sulla televisione argentina sembra irreale: El Bambino Pons, storico commentatore della Premier League, è riuscito a raccontare il gol di Darwin Nunez nell'esatto momento in cui stava portando alla mente degli spettatori un precedente identico. Una coincidenza fortunatissima, soprattutto perché l'azione della rete del Liverpool è una di quelle volte che accadono solo ogni tanto nel mondo del calcio.
Il telecronista è ormai una delle voci del calcio inglese in Argentina, famoso soprattutto per le canzoni che inventa ogni volta che annuncia un gol, diventate ormai viralissime su tutti i social. Anche nel 3-1 del Liverpool contro lo Sheffield non sono mancate, ma a sorprendere più di ogni altra cosa è stata la telecronaca del primo gol segnato dai Reds. Nessuno si aspettava che in quel momento Darwin Nunez avrebbe segnato nello stesso identico modo descritto dal telecronista in quell'istante.
Il gol è assurdo e anche poco usuale, dato che è arrivato sul rilancio del portiere: in quel momento Grbic stava cercando di far ripartire l'azione lanciando il pallone lungo verso i difensori, ma l'attaccante uruguaiano si è trovato sulla traiettoria, nel posto perfetto per colpire il pallone con un colpo di tacco e mandarlo direttamente in porta. Un'acrobazia che è valsa l'1-0 per il Liverpool, per pura sorpresa di Pons che in quel momento in telecronaca stava raccontando per pura coincidenza un gol molto simile segnato da Terry Henry nel 2001, sottolineando l’importanza di pressare sempre il portiere nel momento in cui rinvia la palla per approfittare di ogni occasione.
L'argentino stava raccontando causalmente di quella volta che l'attaccante francese, allora in forza all'Arsenal, segnò un gol storico proprio sul rinvio del portiere, con il pallone arpionato e poi mandato in rete da pochi passi. “È quello che dicevo, questo è il gol che vi stavo dicendo”, ha esclamato Pons incredulo ma contento. L'esecuzione è diversa ma la dinamica è perfettamente uguale: sorprende il tempismo del telecronista e anche l'abilità di Darwin Nunez che ha emulato la vecchia giocata proprio al momento giusto.