La pressione di Vlahovic e Pinsoglio al Var in Juve-Nantes: l’arbitro inganna tutti con una finta
La Juventus avrebbe sicuramente potuto e dovuto fare di più contro il Nantes, ma pesa e non poco sul risultato l'episodio del mancato calcio di rigore nel finale. Il netto fallo di mano di Centonze sul colpo di testa di Bremer a pochi passi dalla porta non è stato sorprendentemente sanzionato dall'arbitro João Pinheiro, che dopo il ricorso all'on-field review del Var, ha invece deciso di fischiare un calcio di punizione a favore dei francesi per la leggera spinta del brasiliano. Una scelta a dir poco discutibile, che ha sollevato polemiche infinite. Ma cosa è successo in quei concitati istanti della revisione?
La situazione controversa in area gialloverde non rilevata dal direttore di gara, ha spinto gli addetti al Var ad intervenire. Tutto lasciava presagire il calcio di rigore per la Juventus, e invece è stato punito quello che è sembrato un normalissimo "body-check" come ce ne sono tanti in area, visto che Bremer aveva già staccato sull'avversario, prima del contatto (poi punito) con lo stesso. Un filmato registrato da una tifosa presente sugli spalti proprio a ridosso del monitor dell'on-field review ha mostrato l'ambiente che c'era intorno all'arbitro e come hanno reagito i giocatori delle due squadre che hanno formato il classico capannello.
Diversi componenti della panchina della Juventus, in primis Vlahovic e Pinsoglio si sono alzati e avvicinati alla postazione riservata alla "moviola in campo", mettendo pressione a Pinheiro con urla, indicazioni (così come i tifosi) e inviti a sanzionare con il penalty il tocco di mano di Centonze. Diametralmente opposto invece l'atteggiamento di quelli avversari, che sono sembrati abbattuti, con il linguaggio del corpo a tradire la delusione per la possibile occasione del raddoppio concessa agli avversari.
Infatti le prime immagini sullo schermo sembravano lasciare pochissimi dubbi. In particolare si può notare come Sissoko con scarsa convinzione in un conciliabolo con Bonucci (entrato sul terreno di gioco), abbia provato a sottolineare la presunta spinta di Bremer. Una situazione a cui il difensore della Juventus ha risposto ridendo, abbracciando l'avversario come a dire: "Ma cosa stai dicendo dai?". Clima disteso dunque e grande attesa per la decisione di Pinheiro, che tutti pensavano sarebbe stata scontata.
Quando il direttore di gara, ha completato la revisione e si è incamminato in campo, mentre i calciatori della Juventus, Chiesa e Cuadrado, si sono avviati verso l'area ospite convinti del rigore, quelli del Nantes sono apparsi ulteriormente scoraggiati. Tutto perché la mimica dell'arbitro si è rivelata ingannevole: Pinehiro infatti ha fatto chiaramente il classico gesto del Var, una situazione che si concretizza solo quando l'arbitro modifica la decisione precedentemente presa in campo. Tutti dunque hanno pensato all'assegnazione del calcio di rigore (si sente chiaramente qualcuno urlare "l'ha dato, l'ha dato"), con Sissoko in particolare che ha allargato le braccia deluso.
E invece ecco il "colpo di scena" con il fischietto che ha optato sì per una soluzione diversa rispetto a quella presa precedentemente, ma non per il calcio di rigore: ha segnalato infatti il presunto fallo di Bremer e non il calcio d'angolo. Sospiro di sollievo dunque per gli ospiti, e reazione quasi d'incredulità per la Juventus. Una situazione difficile da digerire.
