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La Premier League torna in campo: ok dal governo inglese per la ripresa dal 1° giugno

Il governo inglese ha dato l’ok alla Football Association e alla Premier League per la ripresa della stagione a partire dal 1 giugno. La data del ritorno in campo del campionato inglese sarà però successiva, realisticamente a metà giugno. Le squadre della Premier non hanno ancora ricominciato ad allenarsi e manca intesa sul piano per completare il torneo.
A cura di Alessio Morra
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Il governo inglese ha dato il suo benestare alla ripresa del campionato. La Premier League potrebbe ripartire già dal prossimo 1° giugno. Anche se non si può ipotizzare una ripartenza prima della metà di giugno. Tutte le venti squadre devono iniziare a prepararsi seriamente, devono cambiare marcia e allenarsi seriamente per il gran finale della stagione che dunque verrà conclusa, come accadrà esattamente in Germania.

In Premier si rigiocherà, da giugno

Il campionato inglese ricomincerà, ma non subito. Il governo ha stabilito una serie di norme che i cittadini dovranno rispettare nelle prossime settimane, ha fatto lievi aperture e dopo lunghe discussioni ha deciso che la Premier League ripartirà, si giocherà però a porte chiuse. Le società dalla prossima settimana potrebbero iniziare gli allenamenti, lo faranno in modo serio, impegnativo per farsi trovare pronti realisticamente per la metà di giugno quando la stagione tornerà ufficialmente.

Quando può riprendere la Premier League

Boris Johnson e il suo governo hanno dato l'ok alla ripresa del calcio dal 1° giugno, che è lunedì, ma realisticamente prima della metà di giugno a calcio in Inghilterra non si giocherà. Sabato 13 giugno potrebbe essere la data del ritorno in campo, quella della 30a giornata. Perché in Premier League ne mancano nove di turni prima della fine del campionato – e devono giocarsi anche quarti, semifinali e finale di FA Cup. Servono sei weekend e sei turni infrasettimanali per chiudere entro fine luglio.

Non c'è accordo tra le società della Premier

Tutto è ancora in bilico perché le venti società del campionato inglese devono trovare un accordo sulla ripresa, e non solo per la data del ritorno in campo. Innanzitutto c'è un nodo da sciogliere e che riguarda il giocare in campo neutro, Watford, Brighton e Aston Villa hanno già detto di no. Naturalmente ci sono anche dei calciatori che sono dubbiosi e infine ci sono alcuni medici di vari club che non si fidano del protocollo sanitario. Nella riunione prevista oggi forse le società potrebbero cercare di trovare un'intesa quasi totale.

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