38 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La paura dei tifosi del Nizza sulla pietra che ha devastato il bus: “Sembrava uno sparo, vetri ovunque”

Nella notte di venerdì 16 febbraio da un cavalcavia autostradale è stato lanciato un sasso sul pullman dei tifosi del Nizza che rientravano dalla partita con il Lione: “Si è sentita una esplosione, abbiamo trovato un sasso grande come una palla da bocce che ha spaccato il parabrezza”. L’allucinante testimonianza di una tragedia sfiorata: “A bordo c’erano anziani, donne e bambini. Sono degli assassini”
A cura di Alessio Pediglieri
38 CONDIVISIONI
Le immagini del parabrezza sfondato e il sasso lanciato dal cavalcavia (fonte RMC Sport)
Le immagini del parabrezza sfondato e il sasso lanciato dal cavalcavia (fonte RMC Sport)

Paura e sgomento venerdì sera per un gruppo di tifosi del Nizza che stavano rientrando in autobus da Marsiglia dopo il match contro l'Olympique Lione. Mentre il pullman viaggiava in autostrada da un cavalcavia è stata lanciata una pietra che ha colpito il parabrezza del mezzo, frantumandolo e sfiorando l'autista, miracolosamente illeso: "E' sembrato uno sparo, non capivamo più nulla avevamo vetri ovunque in faccia".

A distanza di un paio di giorni dalla tragedia sfiorata, arrivano le prime agghiaccianti testimonianze del gruppo di tifosi del Nizza vittime di un vero e proprio attentato compiuto dai rivali del Lione. Il tutto si è consumato in un clima torrido tra le due tifoserie che da sempre sono rivali e approfittano di ogni pretesto per cercare lo scontro. Così, in occasione di Lione-Nizza giocatasi venerdì 16 febbraio e vinta di misura dai padroni di casa, verso la mezzanotte, sulla strada di rientro, l'autobus che trasportava il gruppo "Supporters Club" è stata oggetto di un lancio di pietre tra cui una in particolare che ha centrato l'obiettivo perforando il parabrezza. "All'improvviso abbiamo sentito una grande esplosione" ha raccontato a RMC Sport, Solange Claude, la presidentessa del club. "L'autobus ha oscillato un po', ma l'autista ha comunque mantenuto la guida: aveva una compostezza incredibile. Ci siamo accorti del problema subito perché avevamo schegge di vetro e polvere di vetro su tutta la faccia. Abbiamo pensato che fosse stati un impatto di proiettile, uno sparo".

Fortunatamente l'autobus non ha perso il controllo ed è riuscito a decelerare senza trasformare il danno in tragedia: "Ci siamo chiesti cosa stesse succedendo. Ci siamo fermati ad un'area di sosta autostradale zona e quando abbiamo guardato per bene abbiamo trovato un sasso grande come una palla da bocce. L'autista ha detto: "È quello che mi ha sfiorato la testa", siamo rimasti tutti sbalorditi per il pericolo scampato".
Secondo l'AFP, l'incidente è avvenuto intorno alle 00:45 sulla A46, in direzione nord-sud, nei pressi della zona di Communay. L'autobus è stato colpito in pieno da un sasso lanciato probabilmente da un cavalcavia, che poteva provocare una strage, ferendo alla fine un solo tifoso: "A bordo c'erano molte donne, bambini, anziani, adolescenti… Sul pullman c'era anche una donna incinta e una signora di 75 anni, che aveva avuto un attacco di spasmofilia. Queste persone sono pazze, assassine".

Parole che sono state condivise dalla ministra dello Sport francese, Amélie Oudéa-Castéra che ha condannato fermamente l'episodio: "Sulla base del lavoro svolto per diversi mesi su questo tema con tutte le parti interessate, adotteremo le misure necessarie per rafforzare ulteriormente la lotta contro la presenza della stupidità o dell'incoscienza per il calcio. Sostegno totale al tifoso ferito del Nizza e a tutti coloro che hanno subito questo attacco"

38 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views