La partita si gioca ugualmente malgrado lo scenario apocalittico: il vulcano inizia a eruttare
In Europa non sarebbe andata così, ma non siamo abituati a certe scene apocalittiche che, in Giappone, sono all'ordine del giorno. A tal punto che una gara di Terza Divisione giapponese si è regolarmente conclusa malgrado a pochi chilometri il vulcano abbia iniziato prima a fumare per poi eruttare lava. Nessun tentennamento tra i presenti: i tifosi allo stadio hanno continuato imperterriti a supportare le rispettive squadre, mentre giocatori e arbitro si sono schierati in campo come se nulla fosse, dando vita all'incontro.
L'incredibile evento è accaduto sull'Isola giapponese di Kyūshū, quando il vulcano Sakurajima ha iniziato a fumare per poi iniziare a eruttare. Il tutto era stato anticipato dalla classica esplosione che si è sentita benissimo anche allo Stadio Shiranami, posto a soli 22 chilometri di distanza dalla montagna da cui si è alzata immediatamente una enorme colonna di fumo, seguita da altre, che ha fatto da cornice alla partita.
In campo c'erano il Kagoshima United e il Sagamihara, squadre appartenenti alla Terza divisione giapponese che non hanno accennato ad alcun tentennamento davanti ad uno spettacolo della natura tanto affascinante quanto pericoloso. Ritenuto tale solo per noi occidentali, evidentemente, perché il Giappone, terra di vulcani, oramai è uno scenario talmente usuale da quasi non farci più caso. Figuriamoci interrompere una partita, regolarmente programmata (e poi conclusasi con la vittoria degli ospiti del Sagamihara per 1-0).
Il video, postato sui social è però ben presto diventato virale, facendo il giro del mondo e sconcertando gran parte dei naviganti. L'eruzione era avvenuta pochi momenti prima dell'entrata in campo delle due squadre, ben inquadrata dalle telecamere fisse poste all'interno dell'impianto. Ma nessuno dei presenti è sembrato essersene turbato, decisamente assuefatti da eventi che da noi decisamente avrebbero scatenato apprensione e panico.