La partita più assurda: giocano in 7 a causa del Covid e resistono 57 minuti sullo 0-0

A chi non è mai capitato, nella propria esperienza di calciatore dilettante, di iniziare una partita in inferiorità numerica o contro una squadra che non contasse nemmeno undici giocatori in campo? Nelle categorie minori, queste vicende sono all'ordine del giorno. Ciò che è difficile immaginare, invece, è che questo possa succedere nella massima serie. È quello che è accaduto, invece, nel campionato colombiano. Nella sfida tra il Rionegro Aguilas e il Boyaca Chico, valida per la diciottesima e penultima giornata della lega sudamericana, i padroni di casa sono stati costretti a schierare dall'inizio solo sette giocatori, a causa del focolaio di Covid-19 che li ha colpiti.

Il Rionegro Aguilas in campo con sette giocatori

Le Aguilas, decimate tra infortuni e contagi dal virus, hanno chiesto il rinvio alla lega colombiana che, in base a un provvedimento adottato lo scorso anno in concomitanza del dilagare della pandemia, non ha potuto accordarlo. La squadra di Antioquia ha scelto comunque di presentarsi allo stadio Alberto Grisales per giocare il match, fondamentale per la lotta salvezza, evitando la sconfitta per 0-3 a tavolino. Il Rionegro poteva contare su sette calciatori, ma solo cinque di questi erano giocatori di movimento. Il secondo portiere, Juan David Valencia, è stato schierato, dunque, in mezzo al campo. Al fischio d'inizio, le Aguilas si sono schierate con un inconsueto 2-3-1. Il portiere Bejarano tra i pali, linea difensiva formata dal suo secondo Valencia e da Delgado. A centrocampo agivano Perez, Martinez e Olvataro, con Uribe unico riferimento offensivo.

La partita: la strenua resistenza dei padroni di casa

I padroni di casa, contro ogni pronostico, sono riusciti a resistere per 57 minuti senza prendere gol. Il primo tempo, infatti, si è concluso a reti inviolate, grazie all'encomiabile lavoro difensivo delle Aguilas e alle parate del suo portiere Bejarano, con il Boyaca Chico che non è riuscito a sfondare il muro eretto dai sette giocatori di Antioquia. Al 57′, però, gli uomini allenati dall'assistente Rafael Martinez (assente anche il primo allenatore) sono dovuti capitolare sotto i colpi degli ospiti: di Plazas, Echeverri e Geimer Balanta le reti che sono valse lo 0-3 finale. Al 79′, dopo una strenua resistenza del Rionegro, l'infortunio di Giovanny Martinez ha messo fine alla partita, a causa del numero troppo basso di giocatori in campo per la squadra di Antioquia. Il portiere dei locali, Carlos Bejarano, è stato eletto MVP del match, mentre le impressionanti statistiche della partita rendono l'idea dello sforzo messo in campo dalle dignitosissime Aguilas.