La partita perfetta di Dembélé: i tifosi del Barcellona hanno smesso di fischiarlo
Il Barcellona è tornato. La squadra aliena che aveva trasformato il mondo il calcio a partire dal nuovo millennio specie dopo l'avvento di Pep Guardiola sulla panchina catalana, sta mostrando di nuovo quel gioco spumeggiante che ha entusiasmato gli amanti di questo sport. Tutto merito di Xavi che dopo il suo arrivo sulla panchina blaugrana, è riuscito a valorizzare al meglio il potenziale a disposizione del club mettendo in mostra i gioielli prodotti dalla famosa cantera catalana diventati oggi degli autentici campioni. Da Gavi a Pedri, passando per l'esperienza di Piqué, Aubameyang, Busequets e Dani Alves, senza dimenticare Ferran Torres e anche Ousmane Dembélé.
A proposito del francese, nel 4-0 rifilato all'Osasuna, il Camp Nou si è finalmente limitato a contestare l'attaccante che da inizio anno è praticamente sommerso dai fischi dei tifosi del Barcellona per via del suo mancato accordo sul rinnovo di contratto che scade il prossimo 30 giugno 2022. Dembélé ha sempre rifiutato qualsiasi altro tipo di destinazione restando di fatto al Barcellona fino a fine stagione lasciando la Catalogna a parametro zero al termine di questa annata. Una scelta che danneggia molto un club già economicamente instabile dato che Dembélé fu pagato 105 milioni più bonus nel 2017 dal Borussia Dortmund. Ma proprio contro l'Osasuna c'è stata la magia.
Xavi ha sempre esaltato il giocatore per la grande professionalità mostrata in campo dal suo arrivo. Nel match giocato ieri sera, il francese ha espresso al meglio questo concetto mettendo a segno due assist in 5 minuti per i gol di Ferran Torres e Aubameyang. Dopo i primi timidi fischi, i tifosi del Camp Nou hanno cominciato ad applaudire Dembélé ogni volta che toccava il pallone. Alla fine, l'attaccante francese, ha trasformato i fischi in applausi. Impossibile non notare i suoi numeri dato che dal suo rientro a novembre (era infortunato al ginocchio ndr) ha siglato 7 assist e un gol in 11 presenze non sempre partendo dal primo minuto.
Ieri però contro l'Osasuna è stato praticamente perfetto: 93 tocchi di palla totali, 2 assist, 5 passaggi chiave, 2 grandi opportunità create, 2 dribbling riusciti e l'85% di precisione nel dribbling più 5 contrasti vinti. Un'autentica trasformazione la sua che potrebbe anche portarlo a cambiare idea a fine stagione vista l'incredibile cambiamento del Barcellona dopo l'arrivo di Xavi. "Non sarà semplice ma èenso che la cosa più importante sia che continui ad aiutare la squadra, il resto si vedrà – ha detto il direttore tecnico del Barcellona Jordi Cruyff – Ha giocato una buona partita. Ci sono tanti giocatori in scadenza che hanno rinnovato e altri che cercano un contratto migliore".