La partita da incubo di Zirkzee, viene sostituito dopo 33 minuti: si rifiuta di stare in panchina
L'avventura di Joshua Zirkzee ha preso una piega bruttissima nell'ultima partita che potrebbe segnare un punto di rottura con il Manchester United. La squadra guidata da Ruben Amorim è in piena tempesta e l'olandese è stato uno dei capri espiatori dell'ennesima gara naufragata ancora prima dell'intervallo, anche se questa volta ha deciso di reagire: il suo allenatore lo ha sostituito al 33′, quando lo United era già sotto di 2-0, e l'attaccante ha protestato rifiutando di sedersi in panchina assieme al resto dei suoi compagni.
La reazione di Zirkzee dopo il cambio
I Red Devils non si aspettavano di dover faticare così anche dopo il cambio in panchina, ma la situazione non è migliorata rispetto all'addio di stagione. Amorim ha cominciato a utilizzare Zirkzee con più frequenza ma l'impatto dell'olandese fin qui è stato deludente. Anche contro il Newcastle è stato impalpabile, così come tutto il resto della squadra che nel giro di mezz'ora era già sotto per 2-0. Per cercare di cambiare l'inerzia della partita l'allenatore ha deciso di operare qualche cambio prima dell'intervallo e a farne le spese è stato proprio l'olandese, richiamato in panchina al 33′.
Un gesto inaspettato e che lo ha stizzito molto, soprattutto perché nessuno dei suoi compagni in attacco stava facendo meglio. Amorim ha preferito utilizzare Kobbie Mainoo ma Zirkzee non ha preso bene l'idea del cambio prima dell'intervallo. Per questo motivo ha afferrato il suo giubbotto, ma anziché sedersi in panchina è filato dritto nel tunnel che porta agli spogliatoi come gesto di ripicca. Al momento del cambio tutto Old Trafford ha rumoreggiato con fischi e mugugni, rivolti al giocatore ma anche alla scelta di Amorim di fare a meno di lui in un momento così delicato.
Poco dopo però Zirkzee è tornato a bordocampo, con la testa bassa e il cappuccio a coprirlo, probabilmente persuaso da qualche membro del club che gli ha consigliato di ritornare da tutti gli altri per non alimentare le polemiche. Lentamente ha raggiunto il suo posto in panchina e si è seduto, accompagnato sempre dall'insoddisfazione dei tifosi frustrati per lo spettacolo indegno mostrato in campo. Potrebbero essere le ultime immagini dell'olandese con la maglia del Manchester United che in estate aveva fatto un grosso investimento per regalarsi uno degli attaccanti più in voga.
Una mossa di calciomercato che fino a questo momento non ha pagato e che ha portato soltanto malcontento per la società e anche per lo stesso giocatore che sta vivendo un'annata difficile, trasformata in un vero e proprio incubo nonostante l'arrivo del nuovo allenatore e la prospettiva di poter essere sempre titolare.