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La panchina di Iachini a Parma dura solo 5 mesi: “Non c’erano i presupposti per continuare” 

Si è conclusa con l’esonero di mister Iachini la stagione del Parma che ha fallito l’obiettivo playoff. Arrivato a novembre al posto di Maresca, oggi ha dato l’addio al club gialloblù.
A cura di Alessio Pediglieri
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Subentrato il 23 novembre scorso a Enzo Maresca, Beppe Iachini ringrazia Parma e se ne va, dopo soli 5 mesi di lavoro che non ha portato agli obiettivi che tutti speravano: i playoff per giocarsi la promozione in Serie A. Un finale in calando, con il club ducale che ha visto l'impossibilità di riordinare le fila per una conclusione di stagione da dimenticare: 12° posto e 49 punti, lontanissimo da ogni traguardo, con tre sconfitte consecutive nelle ultime 5 giornate che ne hanno certificato la disfatta. Così, è arrivato anche l'epilogo che tutti attendevano, con il club che ha comunicato in modo ufficiale l'esonero e il tecnico che ha rilasciato i ringraziamenti di rito.

Si sperava in un  girone di ritorno reattivo, in una scalata della classifica fino almeno a prendersi un posto nei playoff per continuare a sperare e provare a ridare alla piazza una dignità sportiva che, invece, il campo ha negato. A nulla è valso l'avvicendamento di novembre, quando sulla panchina gialloblù si è seduto Beppe Iachini pronto a scuotere un ambiente poi rivelatosi incapace di trovare continuità di risultati e prestazioni: "Il Parma Calcio 1913 e l’allenatore Beppe Iachini non proseguiranno l’esperienza professionale insieme" si legge nella nota ufficiale della società.

Un comunicato atteso e giunto puntuale in cui il Parma ha voluto comunque "ringraziare Beppe e i suoi collaboratori per il grande impegno, la disponibilità dimostrata in ogni istante e il lavoro svolto, sottolineando altresì le grandi doti, umane e professionali, e augurandogli le migliori fortune per il prosieguo della carriera lavorativa". La verità è che tra tecnico e società non c'erano più i presupposti per ripartire organizzando una nuova stagione in serie cadetta. A rivelarlo, un altro comunicato che è apparso sul sito ufficiale della società.

Oltre ai ringraziamenti del club, le parole dello stesso Iachini rivolte ai tifosi del Parma: "Dopo un incontro avuto con la Società è emerso che non ci sono purtroppo i presupposti per poter continuare insieme il nostro percorso. Volevo ringraziare il presidente Krause e la sua famiglia, i direttori dell’Area Tecnica, i dipendenti e i collaboratori della Società per la professionalità profusa. Un ringraziamento particolare lo rivolgo ai calciatori per la disponibilità che hanno sempre dato. Un saluto affettuoso ai nostri tifosi che non ci hanno mai fatto mancare la loro vicinanza e il loro sostegno. Un abbraccio e un saluto a tutta la squadra e a tutta la famiglia Parma". Adesso è aperto il toto panchina per il prossimo sostituto: non c'è fretta, il campionato è finito per il Parma e c'è tutto il tempo per meditare e decidere.

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