La nuova vita di Francesco Facchinetti procuratore sportivo: nel calcio c’è chi gli fa la guerra
Sull'aereo diretto in Svizzera per accompagnare Simone Pafundi verso la sua nuova avventura a Losanna c'era anche Francesco Facchinetti: è il suo debutto come agente, una nuova pagina della sua carriera che gli ha permesso di aprire una porta sul mondo del calcio. Con la sua Ali Sport Agency ha seguito il classe 2006, partito fuori dai confini dell'Italia per cercare più spazio e coltivare il suo talento.
Accanto ai due c'era anche Ali Barat, a capo della società di procuratori Epic Sports e premiato di recente come miglior agente del 2023. Ed è proprio con lui che Facchinetti ha dato inizio alla sua nuova avventura nel mondo del calcio, con la prima operazione portata a termine proprio con il trasferimento di Pafundi. La sua agenzia ha studiato il percorso migliore per garantire al giovane talento il percorso più adeguato possibile, così da crescere senza sostenere grandi pressioni.
Dj Francesco procuratore sportivo, la nuova carriera di Facchinetti
Ma la strada intrapresa dall'imprenditore non è del tutto nuova, dato che le basi erano già state gettate nel 2018. Da anni gestisce una struttura di management artistico che accoglie centinaia di artisti e sei anni fa ha deciso di allargarsi anche al mondo del calcio, dapprima curando i diritti d'immagine di diversi calciatori al fianco di alcuni procuratori di fama internazionale. L'obiettivo però era quello di andare oltre e unire il mondo dello spettacolo a quello dello sport.
A settembre sul suo profilo social aveva annunciato di aver superato l'esame come agente: "Sono agente FIFA libero di operare: promosso. Sono tornato bambino, sto impazzendo e sono felicissimo. Esame passato al secondo tentativo. Ben 600 pagine in inglese, 20 domande e solo 5 errori possibili". Facchinetti infatti ha dovuto sostenere la prova due volte prima di ottenere l'abilitazione: "La prima volta mi hanno bocciato, ne ho sbagliate 6. La seconda invece è stata quella buona. Ce l'ho fatta".
Pafundi primo calciatore assistito da Francesco Facchinetti come procuratore
Dallo scorso anno assieme ad Ali Barat, agente che tra gli altri ha gestito il passaggio di Kim al Bayern Monaco e di Moises Caicedo al Chelsea, ha aperto la sua agenzia dopo aver superato l'esame di abilitazione: dopo un lungo percorso Facchinetti ha potuto fare il suo debutto in questa nuova veste proprio grazie a Pafundi e al suo trasferimento a Losanna, la prima trattativa chiusa interamente dai due partner dell'Ali Sport Agency.
In un'intervista al Corriere della Sera ha rivelato che alcuni agenti all'inizio della sua carriera non lo hanno accolto bene: "Alcuni mi hanno fatto la guerra. Hanno difeso il territorio e io sono ingombrante. Ecco perché lavoro meglio all’estero anche se personaggi come Perinetti e Corvino mi hanno dato ripetizioni. Alla mia festa c’era qualche procuratore che ha dato il biglietto da visita ai miei assistiti. Un disperato".
Ma c'è anche chi gli ha dato un aiuto e preziosi consigli, come rivelato a Calciomercato.com: "Ho avuto la fortuna di pranzare insieme a Walter Sabatini. Prendevo appunti su qualsiasi cosa, mi sono scritto tutto. Una delle sue tante massime è stata: ‘Ricordati che il calcio è come l'arte'. Mi ha spiegato anche che i veri campioni danno il massimo quando sono sotto pressione, e che un grande giocatore si riconosce dal secondo tocco".