La nuova vita da allenatore di Alvaro Recoba: prima esperienza in panchina per il Chino
Non è stato un inizio di settimana normale per il Nacional di Montevideo perché una delle stelle più brillanti della sua storia ha deciso di mettersi in gioco sotto una nuova veste: Álvaro Recoba ha condotto la sua prima sessione di allenamento con la squadra riserve, che attualmente milita nella terza divisione uruguaiana, perché ha deciso di intraprendere la carriera come tecnico.
Dopo aver annunciato il suo ritiro nel 2015, il Chino si è avventurato in vari campi, dal cinema alla produzione di vino, ma dopo aver ritirato la sua candidatura a vicepresidente del club il richiamo del campo è stato più forte di tutto e ha fatto parte dello staff tecnico della Primera con Alejandro Cappuccio. Adesso, però, vuole mettersi in proprio.
In tutto il periodo in cui ha lavorato come collaboratore Recoba non aveva qualifiche per stare in panchina e ha continuato a guardare le partite dalla tribuna dopo il lavoro sul campo in settimana: adesso si cambia musica e, dopo aver conseguito il patentino per allenare, lo scorso lunedì a Los Céspedes ha diretto il suo primo allenamento.
Chi sono gli uomini del suo staff? Nelson Abeijón, ex calciatore con un passato tra Serie A e Serie B con le maglie di Cagliari, Como e Atalanta, sarà il suo assistente sul campo mentre il professor Álvaro Pérez sarà il preparatore fisico e Leonel Pintos il preparatore dei portieri.
Negli ultimi anni il Nacional è stata una grande scuola di allenatori di successo ed è quella la strada che il Chino spera di poter percorrere. Partendo da Gustavo Munúa e passando per Alexander "Cacique" Medina e Martín Ligüera non si può non arrivare a Marcelo Gallardo, che l'anno dopo aver chiuso la sua carriera al Nacional è diventato DT della prima squadra e si è laureato campione d'Uruguay al primo tentativo. Inutile ribadire che oggi il Muneco è uno dei migliori tecnici al mondo.
Ora tocca a Recoba, che inizia una nuova fase della sua carriera calcistica e spera di poter scrivere pagine importanti per il Nacional e per se stesso.