La notte drammatica dei fratelli Esposito: hanno perso tutte le finali con Bari, Spezia e Italia
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Peggio di così non poteva proprio andare. La grande notte dei fratelli Esposito ha regalato tre enormi delusioni sparse tra i due estremi dell'Italia e l'Argentina: Sebastiano, Salvatore e Francesco Pio sono tornati a casa a mani vuote dopo aver sognato di raggiungere grandi obiettivi con le rispettive squadre.
I tre fratelli nell'arco di poche ore sono stati protagonisti di tre finali. Sebastiano, il fratello maggiore, sognava di raggiungere la Serie A con il suo Bari che si è fatto sfuggire l'impresa all'ultimo secondo contro il Cagliari, nonostante avesse due risultati su tre a favore. La delusione è stata cocente: il San Nicola, stracolmo di tifosi (circa 60 mila i presenti) era pronto per festeggiare il ritorno nella massima serie dopo aver pareggiato l'andata in Sardegna.
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Qualcosa però è andato storto e a due minuti dalla fine ci ha pensato Pavoletti a zittire tutto il pubblico presente con un gol che ha gelato un'intera città, un'altra impresa firmata da Claudio Ranieri che ritorna così in Serie A. Sebastiano è stato protagonista di una buona partita, ma non gli è bastato per evitare la beffa.
Stessa sorte è toccata a Salvatore che dal prossimo anno giocherà nello stesso campionato del fratello. Il suo Spezia è stato travolto dal Verona nello spareggio per la salvezza: le due squadre sono arrivate a pari punti in campionato e con l'introduzione della nuova regola hanno dovuto giocare una partita per decretare la terza retrocessa in Serie B. I veneti hanno avuto la meglio per 3-1, la seconda mazzata per la famiglia Esposito.
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E poi c'è la terza notte di lacrime, quella di Francesco Pio. Al più giovane di casa Esposito è mancato solo un piccolo passo per laurearsi Campione del Mondo con l'Italia Under 20: la Nazionale guidata da Carmine Nunziata ha vissuto un percorso incredibile nella rassegna giocata in Argentina, diventando una delle sorprese più incredibili del torneo.
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Per la prima volta è arrivata in finale, dove è stata spazzata via dall'Uruguay che nei minuti finali della partita ha segnato il gol dell'1-0, decisivo per la vittoria del titolo. Una piccola beffa, che non cancella il grandissimo percorso vissuto dagli Azzurrini che hanno dimostrato di avere talento e carattere, segnali importanti per tutto il movimento.
Non c'è nessuna consolazione per le tre finali perse dai fratelli Esposito: sognavano di calare un tris da sogno, invece si sono asciugati le lacrime pronti per rimettersi in gioco ancora una volta.