La Nigeria fuori dai Mondiali scatena la devastazione: i tifosi distruggono lo stadio
La Nigeria è fuori dai Mondiali di Qatar 2022. Le Super Aquile escono con le "ali spezzate" dal match col Ghana. Al National Stadium basta un pareggio per 1-1 per staccare il pass qualificazione (all'andata il match si era concluso sullo 0-0). Niente da fare per l'attaccante del Napoli, Victor Osimhen, che potrà solo guardare da casa la Coppa. A fare notizia è quanto accaduto al triplice fischio quando s'è scatenato l'inferno per la rabbia dei tifosi di casa, delusi per quell'opportunità gettata alle ortiche. Ai fischi e al lancio di oggetti dalle tribune s'è aggiunta la follia di centinaia di persone che si sono lanciate sul rettangolo verde facendo invasione di campo.
Il terreno di gioco di Abuja brulicava di sostenitori che hanno sfogato la loro frustrazione per un evento tanto atteso provocando danni all'impianto: hanno divelto i sediolini delle panchine, strappato e spezzato le bandierine dei calci d'angolo, devastato il prato estirpando le zolle. Per fortuna i facinorosi non sono riusciti a raggiungere la zona che conduce alla pancia dello stadio e agli spogliatoio. L'intervento delle forze dell'ordine è stato decisivo: gli agenti hanno effettuato cariche e, quando la situazione è divenuta preoccupante, sparato anche gas lacrimogeni. Così sono riusciti a disperdere i teppisti e, al tempo stesso, a garantire la sicurezza dei tifosi del Ghana in trasferta.
Perché è passato il Ghana nonostante il doppio pareggio? La motivazione è da ricercare nel regolamento che, almeno per quanto riguarda le partite di qualificazione nella zona africana, è ancora quello "vecchio": ovvero, a parità di marcature, la regola del gol in trasferta premia la squadra che ha segnato fuori casa (1-1 in questo caso). Il Ghana era passato in vantaggio con il centrocampista dell'Arsenal, Thomas Partey. La rete del pareggio per la Nigeria era stata realizzata dall'ex calciatore dell'Udinese, Troost-Ekong. Alle Super Aquile non è riuscito di spiccare il volo verso il Qatar, mancando la qualificazione che aveva raggiunto per ben tre edizioni consecutive: nel 2010 e nel 2018 furono eliminate ai gironi, nel 2014 uscirono agli ottavi contro la Francia.