La moviola di Lazio-Bologna, il VAR cancella i gol di Denswil e Tomiyasu
La Lazio battendo per 2-0 il Bologna ha scavalcato la Juventus e si è portata al comando della Serie A, i bianconeri hanno due punti in meno (ma anche una gara da recuperare). La pratica è stata sbrigata rapidamente. Al 21′ il punteggio era già di 2-0 per la Lazio, gol di Luis Alberto e Correa. Inzaghi allunga la sua serie di risultati utili consecutivi e di vittorie. La parola scudetto non è più tabù. Ma anche questa partita ha visto alcuni casi da moviola. Perché nel secondo tempo sono stati annullati due gol al Bologna. Il VAR è stato decisivo.
Gol annullato a Denswil
All'inizio del secondo tempo il Bologna parte molto forte e accorcia subito le distanze con un gol di Denswil, autore di una rete alla Lukaku, identica a quella realizzata dal belga giovedì in Europa League. Corner per i rossoblu, Denswil si avventa sul pallone e colpisce di testa, Strakosha respinge, il centrale colpisce nuovamente la sfera, in questo caso con il volto e fa gol. Ma l'arbitro annulla. Perché di rimbalzare sul viso il pallone era finito sul braccio. Il gol è dunque irregolare.
Perché è stato annullato il di Tomiyasu
Sempre sul punteggio di 2-0 per la Lazio il Bologna accorcia le distanze, lo fa con uno splendido gol di Tomiyasu. Il difensore giapponese che sta crescendo in modo notevole è lesto, sfrutta un errore di Radu e con un tiro al volo fantastico mette il pallone nell'angolino, imparabile per Strakosha. Dopo l'esultanza di tutti i calciatori del Bologna, il gioco si ferma. Chi è al VAR controlla, valuta e avverte l'arbitro che si porta davanti allo schermo e decide di annullare la rete per una posizione irregolare di Palacio, che aveva iniziato l'azione offensiva. Decisione corretta, sfortunato il Bologna, perché era davvero di pochi centimetri in fuorigioco Rodrigo Palacio. Ma sono bastati per portare alla cancellazione del gol.