La mossa di Ibrahimovic dopo il ko di Torino: faccia a faccia a Milanello, ma solo con alcuni calciatori
L'autogol di Maignan, il rigore sbagliato da Pulisic e tanta amarezza per una sconfitta che fa tanto male. A Torino il Milan deve piegarsi ai granata nella settimana in cui dovrà anche recuperare la sfida di Bologna che vorrà dire molto sul ruolo dei rossoneri in campionato. Le strade per l'Europa passano forse proprio dal Dall'Ara con la Juventus nel mirino ma che ha preso un filotto di vittorie consecutive pericoloso per gli uomini di Sergio Conceicao. Urge attenzione, concentrazione e tanta unione per cercare di raddrizzare una stagione che sembra a dir poco positiva.
La Gazzetta dello Sport spiega oggi come Zlatan Ibrahimovic sia entrato subito in azione per cercare di tenere alta la concentrazione della squadra in vista della partita di giovedì 27 febbraio. In compagnia di Moncada il dirigente rossonero si è recato a Milanello nella giornata per raggiungere squadra e allenatore durante gli allenamenti. La sua presenza è stato fondamentale per capire, soprattutto da alcuni, se ci sia lo stato d'animo giusto per affrontare questo difficile finale di stagione. Ibra ha parlato con alcuni calciatori, chiamandoli singolarmente.
A differenza di quanto successo dopo l'eliminazione dalla Champions della scorsa settimana, Ibrtahimovic e la dirigenza del Milan hanno scelto di non parlare nello spogliatoio. Hanno lasciato a Conceiçao il compito di ricompattare il gruppo. I due dirigenti però hanno preferito intrattenersi con alcuni singoli soprattutto per stimolarli sull'importanza del match contro il Bologna. La rincorsa al quarto posto, con la Juventus a +8, è complicata, ma con ancora 39 punti in palio c'è da restare compatti e guardare il bicchiere mezzo pieno.
Fiducia incondizionata in Maignan da parte di allenatore e società
Facile immaginare come sia Conceicao che Ibrahimovic e Moncada abbiano chiamato a sé Mike Maignan dopo l'errore in Champions contro il Feyenoord in Olanda e quello contro il Torino che è costato l'autogol a Thiaw. Il portiere ha ricevuto la totale fiducia anche da parte dello stesso Conceicao che non a caso l'aveva eletto capitano. Facile intuire che anche i vari Leao e Theo Hernandez siano stati interessati dal faccia a faccia con la dirigenza rimandando ogni tipo di discorso relativo a rinnovi o eventuali partenze solo al termine di questa complicata stagione.
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