La mossa a sorpresa del PSG per convincere Mbappé a restare: Al-Khelaïfi le prova tutte
Il Paris Saint-Germain proverà in tutti i modi a convincere Kylian Mbappé a rinnovare e a non andare via gratis la prossima estate. Il contratto dell'attaccante francese scadrà il prossimo 30 giugno e su di lui c'è il Real Madrid in agguato da diverso tempo ma i parigini non hanno accettato l'offerta degli spagnoli la scorsa estate (170 milioni di euro) e ora rischiano di perdere il forte calciatore di Bondy senza incassare un euro. Sia Leonardo che tutta la società parigina non si daranno per vinti e tenteranno di convincere il calciatore a restare a Parigi in tutti i modi. Secondo quanto ha riportato Telefoot qualche giorno fa, Nasser Al-Khelaïfi avrebbe deciso convincere la sua giovane stella con una prolungamento del contratto più breve rispetto a quanto discusso fino ad ora: fino ad ora si era ipotizzato un contratto di durata quinquennale, fino al 2026 da 25 milioni di euro a stagione, ora si potrebbe andare sul rinnovo di massimo due anni.
In attesa di vedere se Mbappé sia interessato a questa ipotesi, il direttore sportivo Leonardo starebbe pensando di ingaggiare un calciatore che Kylian aveva consigliato al suo club già nel 2019: si tratta di Tanguy Ndombelé, che potrebbe lasciare il Tottenham già a gennaio visto che Antonio Conte non lo vede nel suo progetto e lui ha bisogno di minuti per entrare nel giro della nazionale in vista della Coppa del Mondo in Qatar. Su di lui ci sarebbe un forte interesse anche della Roma, che può contare sulla presenza di Mourinho ma non sulla stessa potenza economica del PSG.
Il 25enne, che ai tempi dell'Olympique Lione si era fatto notare per la sua duttilità e il suo dinamismo, oltre ad una buona base tattica e abilità negli inserimenti offensivi; conosce già Mauricio Pochettino, visto che quando gli Spurs lo hanno acquistato il tecnico argentino era ancora al timone del Tottenham. Dopo i primi due anni un po' irregolari a Londra, il calciatore francese è completamente scomparso dalle rotazioni dall'arrivo di Conte, che lo ha utilizzato solo in tre partite di Premier League, e Daniel Levy vorrebbe far un po' di cassa anche per poter accontentare le richieste sul mercato dell'ex allenatore di Inter e Juventus.
In una mediana che ha perso Gueye per la Coppa d'Africa e fatica spesso a trovare equilibrio, un profilo come quello di Ndombelé forse non è completamente fuori logica ma il classe 1996 si andrebbe ad aggiungere ad un reparto che vanta personalità spiccate. Difficilmente Leonardo si muoverebbe in questo modo per accontentare Mbappé ma il rischio di perdere il fortissimo attaccante francese è talmente alto che qualcosa potrebbe anche sfuggire alla logica.