La mascotte impudente sfotte il capitano del Chelsea, gli fa uno scherzo senza vergogna
Irriverente. Dispettoso. E anche un po' sfacciato. Il bambino che ha preso in giro Cesar Azpilicueta a pochi minuti dal calcio d'inizio tra Southampton e Chelsea è la sintesi perfetta della giornata beffarda dei Blues. passano in vantaggio, subiscono rimonta e sorpasso nel giro di una mezzora, sono incapaci di recuperare il match e tornano a casa con una sconfitta sul groppone che pesa come un macigno.
L'episodio accaduto nel corridoio che conduce verso il terreno di gioco non è sfuggito alle telecamere che mostrano al pubblico, passo dopo passo, i momenti salienti del pre-partita. Le squadre schierate in due file alle spalle degli arbitri. Dinanzi a tutti ci sono i capitani e i ragazzi che fanno da mascotte e per una serata possono vedere lo strano effetto che fa calpestare l'erba e respirare quell'atmosfera ‘elettrica' prima del fischio d'inizio.
C'è chi reagisce con emozione ed è talmente sopraffatto da restare a bocca aperta quando si trova accanto ai calciatori che vede abitualmente solo in Tv. E poi c'è chi, come il ragazzino che indossa la casacca dei Saints, esorcizza alla sua maniera quegli attimi.
La sequenza delle immagini è molto breve, il video dura appena un paio di secondi. Ma in quella frazione di tempo c'è tutto: si notano Cucurella, Thiago Silva, Loftus-Cheek che attendono il cenno del direttore di gara; arriva Koulibaly, ex Napoli, che dà la mano ai compagni di squadra; poi c'è Azpilicueta che fa un profondo respiro e serra gli occhi. A modo suo sta raccogliendo le energie nell'immediata vigilia del match ma quel tentativo di concentrazione viene disturbato.
La sua sagoma s'intravede dietro uno degli assistenti dell'arbitro. Ed è in quell'istante che entra in scena il ragazzino impudente e giocherellone. Non gli sembra vero di trovarsi lì, in mezzo a quei colossi. Ai suoi, quelli del Southampton, non dedica nemmeno uno sguardo. Sorride e dà un'occhiata a quelli avversari. Li scruta, cerca il capitano e quando si accorge di averlo a portata di mano gli fa uno scherzo.
La giovane mascotte richiama l'attenzione del difensore del Chelsea e gli tende la mano. Azpilicueta si accorge di lui con la coda dell'occhio e non nega la stretta. Lo fa con compiacimento ma resta freddato dalla reazione del ragazzino che tira via la mano e gli fa marameo soddisfatto mentre il giocatore resta con un palmo di naso. Dentro e fuori dal campo, per lui e i Blues è stata una serata da dimenticare.