La mamma di Rabiot sconvolta per la volgarità degli insulti a lei e al figlio durante PSG-Marsiglia

Véronique Rabiot presenterà una denuncia per gli striscioni e i cori offensivi nei suoi confronti e di suo figlio Adrien prima, durante e dopo la partita tra Paris Saint-Germain e Olympique Marsiglia. C'era grande attesa per il ritorno al Parco dei Principi dell'ex calciatore della Juventus ma l'accoglienza è stata durissima: lui e la madre-agente del sono stati il bersaglio diretto del pubblico parigino prima del fischio d'inizio e durante il match vinto dalla squadra di Luis Enrique per 3-1.
Una situazione molto pesante e di cui si sta discutendo molto in Francia da qualche ora ma nel primo pomeriggio di lunedì, Rabiot ha attaccato duramente il presidente dei parigini Nasser Al-Khelaifi e i suoi ex sostenitori con una Instagram Stories: "Insultare una madre e un padre defunto… Tutto deve essere pagato per un giorno. Non ti porterà in paradiso. Credimi. Nasser puoi avere tutti i soldi del mondo e anche di più. La classe non si può comprare".

La mamma di Rabiot voleva fermare PSG-Marsiglia per gli insulti rivolti a lei e a suo figlio
Nel corso di un'intervista a Radio France, Véronique Rabiot ha annunciato che avrebbe presentato una denuncia dopo che i tifosi del PSG hanno esposto striscioni offensivi e hanno urlato insulti nei suoi confronti e nei confronti del figlio Adrien: "Certo, presenterò una denuncia. Non capisco perché la partita non sia stata fermata. Non capisco perché nessuno si sia indignato. Sono davvero indignata, indignata, davvero indignata per quello che si può dire, scrivere, senza che nessuno reagisca".
Striscioni con insulti pesantissimi come "La passione non ha età, puttana di madre in figlio" o "Lealtà per gli uomini, tradimento per le puttane. Tale madre, tale figlio!". Un altro striscione molto offensivo nei confronti di Rabiot e della madre recitava: "Véro, chi è il suo vero padre? Déhu, Fiorèse, Cana o Heinze?".

Nominato capitano da Roberto De Zerbi, Rabiot ha ricevuto un'accoglienza molto dura dal Parco dei Principi al suo ritorno a Parigi: il nazionale francese è stato bersaglio di numerosi cori insultanti e fischi, mentre sono stati esposti diversi striscioni sgradevoli, in particolare quelli rivolti alla madre Véronique.
Adrien ha vestito la maglia del PSG dal 2013 al 2019 prima di passare alla Juventus: l'addio al club della capitale francese non fu semplice visto che, dopo aver manifestato la sua volontà di non rinnovare il contratto in scadenza venne messo fuori rosa e costretto ad allenarsi con la squadra riserve per la seconda volta (era già accaduto nel 2014).