La mamma di Jorginho in lacrime: ha visto la maglia del figlio nello spogliatoio dell’Arsenal
Se Jorginho è diventato un calciatore di successo, protagonista sui campi della Champions League per quasi un decennio e campione d'Europa con la maglia dell'Italia, molto lo deve a sua mamma, che con i suoi sacrifici si è impegnata perché quel ragazzino esile nato 31 anni fa in una piccola città del Brasile potesse imporsi. "Mia madre è la mia grande ispirazione – ha detto il centrocampista dell'Arsenal qualche giorno fa – Ha fatto di tutto per assicurarsi che diventassi il meglio che potevo essere. Ha sempre cercato di fare del suo meglio per educare me e mia sorella, insegnarci a essere brave persone in futuro e non solo a prenderci cura di noi stessi".
La signora Maria Tereza Freitas ha seguito passo passo la carriera del figlio, dall'esplosione nel Verona alla definitiva affermazione nel Napoli, fino ad arrivare al trasferimento a peso d'oro al Chelsea nel 2018 ed infine al passaggio nel gennaio scorso ai Gunners, dove potrebbe sollevare a fine stagione il titolo della Premier League. All'inizio di questa settimana la donna ha viaggiato dal Brasile fino a Londra per fare visita a Jorginho e durante la permanenza nella capitale del Regno Unito ha fatto anche un giro nello spogliatoio dell'Arsenal.
E quando ha visto la maglia biancorossa del figlio col numero 20 non ha retto all'emozione e si è appartata sciogliendosi in lacrime: le sono venuti in mente tutti i sacrifici fatti tanti anni fa ad Imbituba, quando lavorava come donna delle pulizie per poter mandare avanti la casa e comprare l'abbigliamento sportivo per Jorginho.
La stessa signora Freitas peraltro ha sempre amato dare due calci al pallone e ogni volta che trovava il tempo si esercitava per ore con suo figlio sulle spiagge del Brasile, passione che non abbandona tuttora: "Adora assolutamente il calcio e ne parliamo sempre – ha raccontato il nazionale azzurro – È sempre al telefono con me che commenta le partite, tutto quello che ho fatto. Ogni volta che parliamo mi dice cosa pensa delle mie prestazioni. Di solito mi sgrida quando pensa a qualcosa che non ho fatto molto bene. Non ricevo molti complimenti da lei, a dire il vero!".
Jorginho ha spiegato che se non fosse stato per il sostegno dei suoi genitori, forse non ce l'avrebbe mai fatta a sfondare come calciatore professionista: "Lei vive in Brasile, ma siamo ancora molto legati. Siamo sempre in contatto e viene a trovarmi ogni volta che può per vedere me e i bambini. Non vede davvero l'ora di venire a vedermi all'Emirates, non so ancora che partita sarà, ma sarà molto presto di sicuro. Quando vedi la tua famiglia orgogliosa di te, la loro adrenalina, la passione che hai per quello che fai, è quello che sogni. È tutto quello che sognavo da bambino".