La mail della Bundesliga alle squadre: “Non comunicate i casi di positività al Covid”
"Non comunicate i casi di positività al covid-19". È il messaggio contenuto nella mail che la Bundesliga ha inviato ai 36 club professionistici (tra massima e seconda divisione). Ansgar Schwenken, il numero uno della Lega calcio tedesca, ha raccomandato ai dirigenti di far calare il silenzio sull'esito dei tamponi e dei test diagnostici effettuati sui calciatori attualmente impegnati nelle sedute di allenamento (ripresa da poco) in vista della possibile ripresa del campionato. La notizia rilanciata dal giornale "Kicker" ha destato scalpore per il tentativo di mettere il bavaglio alle squadre in questa fase molto delicata. In realtà non viene chiesto alle singole società di insabbiare i risultati degli esami ma di far sì che la comunicazione sia centralizzata e delegata alla Lega stessa.
"Raccomandiamo di astenersi dal fare dichiarazioni pubbliche", si legge nella nota che specifica come sia la stessa associazione a riservarsi il diritto di fare una comunicazione di lunedì pomeriggio. Il messaggio ha sollevato perplessità: come per gli infortuni, ogni club ha agito secondo editando un bollettino sui propri canali ufficiali anche per quanto riguardo la questione dei possibili contagi. Lo ha fatto l'Eintracht di Francoforte, che sabato scorso ha annunciato su Twitter come la seconda serie di test in 48 ore abbia prodotto solo risultati negativi.
Emblematico anche il caso del Colonia, società che nei giorni scorsi era stata costretta a rilevare la positività di due calciatori e un membro dello staff medico/tecnico. La novità nella giornata di domenica e oggi l'informativa ufficiale. "Tutti i test condotti da un laboratorio privato erano negativi", ha fatto sapere il club finito sotto i riflettori anche per le dichiarazioni di un calciatore, Birger Verstraete, che ha espresso preoccupazione per la salute e forti perplessità sulla volontà da parte della federazione di portare a termine il campionato.
