La magia di Zaccagni non basta alla Lazio: Henry dà al Verona un pareggio che non accontenta nessuno
Verona e Lazio pareggiano 1-1 al Bentegodi, con un gol per tempo: vantaggio biancoceleste a metà della prima frazione con una prodezza di tacco dell'ex Mattia Zaccagni, pareggio di Thomas Henry a 20 minuti dal termine del match. Un punto per parte che non soddisfa nessuno, visto che la Lazio non riesce a scuotersi dalle ultime deludenti prestazioni – che erano state salvate solo dai risultati, tre successi di fila prima di questo match – e non accorcia dalla zona Champions, mentre il Verona resta più che mai impantanato nei bassifondi della classifica, terzultimo, e la panchina di Baroni resta a forte rischio nelle prossime ore.
La Lazio ritrova Luis Alberto, Zaccagni e Casale, tutti recuperati dai loro acciacchi e titolari a Verona, così come Ciro Immobile sembra essere tornato inamovibile al centro dell'attacco. I padroni di casa si presentano con uno schieramento offensivo, con Ngonge, Serdar e Suslov sulla trequarti, a sostegno del riferimento centrale Djuric, mentre finisce in panchina Lazovic.
Il primo tempo vede la squadra di Sarri uscire meglio dai blocchi: la rete di Zaccagni al 23′ è meritata ed arriva con una magia di tacco al termine di una splendida azione corale, magistralmente rifinita da Felipe Anderson con un preciso cross dalla destra. La Lazio ha il predominio del campo, con un possesso palla schiacciante: la reazione del Verona è poca cosa e si va negli spogliatoi sull'1-0 per gli ospiti.
I biancocelesti hanno il match point dopo 10 minuti dall'inizio della ripresa, ma Luis Alberto non riesce a servire bene Immobile, che era solo a centro area. La Lazio spreca poi un'altra occasione con Felipe Anderson e la legge del calcio la castiga poco dopo: il Verona pareggia al 70′ con Henry, che ribadisce in rete un tocco di Suslov dopo una sciagurata smanacciata di Provedel su lungo traversone dalla sinistra di Ngonge. L'ultimo sussulto della partita è ad un quarto d'ora dalla fine: l'arbitro annulla dopo intervento del VAR la rete del 2-1 per la Lazio, dopo aver ravvisato una spinta di Casale – autore del gol – su Duda. Quest'ultimo viene poi espulso poco dopo per somma di ammonizioni, ma i biancocelesti non riescono ad approfittare della superiorità numerica e il match termina sull'1-1 che non accontenta nessuno.