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La lunga attesa per il rientro di Zaniolo non convince la Roma: coinvolto un nuovo specialista

Nicolò Zaniolo si è infortunato al crociato per la seconda volta lo scorso 7 settembre con la maglia dell’Italia di Mancini. Da quel momento in poi, il giocatore della Roma ha attraversato un lungo periodo di recupero e solo tra agosto e settembre rientrerà in campo. I Friedkin hanno giudicato troppo lunghi i tempi e vogliono vederci chiaro: coinvolto un nuovo specialista.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Roma vuole preparare la prossima stagione al meglio con Josè Mourinho. Zero intoppi, è questo il grido di battaglia dei Friedkin che vogliono arrivare all'inizio del campionato con tutti i mezzi a disposizione per competere ai vertici della classifica di Serie A. Ecco perché la proprietà del club capitolino sta iniziando a borbottare per via dei lunghi tempi di recupero di Nicolò Zaniolo dopo l'infortunio dello scorso 7 settembre con la Nazionale in cui si è infortunato al crociato per la seconda volta.

Secondo quanto scrive il Messaggero questa mattina, lo stop del giocare sarebbe stato considerato troppo lungo dalla società che ora vuole vederci chiaro. Zaniolo rientrerà in campo o in Conference League il prossimo 19 agosto o addirittura il 22 in campionato. Praticamente un anno dopo l'infortunio. Ecco perché i Friedkin sarebbero pronti a sottoporre il giocatore alla visita di un nuovo specialista che possa fare luce sull'entità dello stop al giocatore.

Nessuno ha mai messo fretta a Zaniolo, nemmeno Roberto Mancini che proprio per evitare che il ragazzo potesse forzare i tempi, gli aveva comunicato, già tempo fa, che avrebbe fatto a meno di lui per gli Europei di giugno, invitandolo a recuperare al meglio dato che, considerata la sua giovane età, avrà ancora tanti altri tornei da vivere con la maglia azzurra: Mondiale in Qatar in primis.

Il nuovo specialista è lo stesso che visitò Milik

La Roma però non aspetta, il progetto sportivo del club giallorosso sta decollando e con Mourinho ha decisamente alzato l'asticella. Oltre alla visita del professor Fink, il chirurgo che l'ha operato, prevista tra domani e giovedì, il club giallorosso vorrebbe un nuovo consulto da parte del dottor Georg Ahlbaumer, il medico di fiducia di famiglia che opera nella Klinik Gut di St. Moritz, lo stesso che ha visitato Arek Milik la scorsa estate prima che la trattativa per il suo passaggio dal Napoli alla Roma saltasse del tutto.

A preoccupare i Friedkin sarebbe stata proprio la visita per il rientro in campo, prevista un mese fa, ma che in realtà è poi slittata. Il giocatore non vede l'ora di tornare in campo e l'ok definitivo per il rientro gli sarà dato dallo stesso Fink in questi giorni. Zaniolo freme dalla voglia di tornare in campo e ieri in una stories, si è mostrato anche sorridente e gioioso in auto tra le strade della Capitale con suo papà Igor, mentre alla radio risuonavano le note dell'inno della Roma.

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