La lista di mercato di Conte per il Tottenham: vuole “saccheggiare” l’Inter
La conquista del quarto posto in rimonta e la qualificazione in Champions per Antonio Conte sono stati una sorta di assegno in bianco sul quale mettere la cifra da spendere per il mercato del Tottenham. L'aumento di capitale di 150 milioni di euro è stato un segnale chiaro, gli offre la possibilità di fare il punto sul mercato con maggiore "serenità" rispetto alle ambasce dei mesi scorsi, quando ha ripetuto a più riprese che la rosa a disposizione andava rinforzata e lui non poteva fare miracoli.
Chi e quanti calciatori chiederà al club? Secondo i tabloid il tecnico salentino ha preparato già una lista della spesa, una sorta di letterina, un menù dei desideri da discutere con il dirigente, Fabio Paratici. Due le pedine individuate finora, si tratta di un difensore centrale e di un esterno d'attacco. Entrambi giocano in Italia, li conosce bene per averli allenati quando era alla guida dell'Inter. Ne ha stima, ne apprezza le caratteristiche, li ritiene funzionali e pronti subito per il tipo di squadra che ha in mente. Tassello dopo tassello, proverà a quadrare ambizioni ed equilibri tattici con le necessità di incastonare forze nuove, fresche come accaduto con Kulusevski e Bentancur.
Quali sono e che ruolo occupano le due pedine cerchiate in rosso sul foglio? Il primo è un difensore centrale: si tratta di Alessandro Bastoni (23 anni), è un suo pupillo. Fu proprio l'allenatore salentino a dargli fiducia e a lanciarlo nella sua Inter. Da Milano non dicono no ma serviranno un bel po' di soldi per convincere in nerazzurri alla cessione. Le alternative sono Pau Torres del Villarreal e Gvardiol del Lipsia.
C'è ancora un altro interista che Conte vorrebbe: Ivan Perisic, che è in scadenza di contratto e non ha ancora raggiunto intesa per il rinnovo. Anzi, quella sortita polemica dopo la vittoria della Coppa Italia ("con i giocatori importanti non si aspetta all'ultimo") è sembrata aumentare la distanza tra le parti. Dall'Inghilterra parlano di accordo imminente e di un biennale da 4 milioni di sterline. Adama Traoré del Wolverhampton e Filip Kostic dell'Eintracht gli altri nomi suggeriti, con quest'ultimo seguito anche dall'Inter.
Acquisti, tanti. Ma è altrettanto nutrita la lista delle cessioni. Conte ha già tracciato la riga sulla lavagna e sulla destra (la parte dedicata agli addii) ha inserito almeno sette nomi: Harry Winks, Giovani Lo Celso, Steven Bergwijn, Tanguy Ndombele, Davinson Sanchez, Sergio Reguilon e Joe Rodon. Nessuno di loro rientrano nel suo progetto. Vendere a fare cassa, servirà anche questo per alimentare i desideri.