La Ligue 1 incorona Mbappé capocannoniere, beffato Ben Yedder per “differenza rigori”
Il titolo di capocannoniere del campionato deciso per differenza reti realizzate su rigore. È successo a margine della Ligue 1 francese che ha chiuso i battenti in anticipo perché così stabilito dal governo. Impossibile – secondo le autorità – proseguire la stagione portarla a termine a causa del rischio contagi da Covid-19, ecco perché il sipario è calato in anticipo sul torneo transalpino dominato dal Paris Saint-Germain e dal suo talento/bomber 22enne, Kylian Mbappé.
Lo scettro e la corona di alloro dei marcatori sono andati per la seconda volta consecutiva all'enfant prodige dei capitolini autore di 18 reti, le stesse realizzate da Ben Yedder del Monaco. Un bottino raggiunto avendo giocato un numero di partite inferiore: 20 rispetto alle 26 dell'ex Siviglia.
Perché questa decisione nonostante l'ex aequo? La federazione, secondo il regolamento del campionato, ha scelto di premiare l'attaccante del Psg che, nel solco della tradizione degli ultimi anni con le prodezze di Edinson Cavani e Zlatan Ibrahimovic, ha raggiunto quella cifra senza beneficiare dei tiri dal dischetto. Tre invece le marcature perfezionate dagli undici metri dalla punta dei monegaschi. Chi sono gli altri marcatori della Top 5? Al terzo posto c'è Moussa Dembélé (16) che ad agosto dovrebbe incrociare la Juventus in Champions, Neymar e Victor Osimhen chiudono a pari merito (13).
La classfica marcatori in Ligue 1
Kylian Mbappé (Psg) – 18 gol
Wissam Ben Yedder (Monaco) – 18 gol
Moussa Dembélé (Lione) – 16 gol
Neymar (Psg) – 13 gol
Victor Osimhen (Lille) – 13 gol
Una situazione simile a quella accaduta in Francia s'è verificata nella scorsa stagione in Premier League: i protagonisti della contesa furono Aubameyang dell'Arsenal, Mané e Salah del Liverpool che chiusero il campionato a quota 22. In Inghilterra, però, adottarono una decisione differente: non si tenne conto dei rigori, vennero premiati tutti e tre.
