La Lazio sorride, Ciro Immobile guarito dall’infortunio: ci sarà contro l’Inter dell’ex Inzaghi
Ciro Immobile è tornato ufficialmente in gruppo e per il big match Lazio-Inter di sabato 16 ottobre, ore 18:00 all'Olimpico, ci sarà. Questa la certezza, che fa sorridere i tifosi biancocelesti ma soprattutto Maurizio Sarri che ritrova in attacco il suo bomber titolare, dopo un infortunio patito poco prima della pausa per le Nazionali. La sosta ha giocato a favore dei capitolini con Immobile che è riuscito a recuperare – saltando anche la convocazione azzurra – continuando ad allenarsi per presentarsi puntualmente nell'undici titolare per la sfida contro il grande ex di turno, Simone Inzaghi.
L'infortunio dell'attaccante laziale era stato rimediato durante l'Europa League, quando immobile è stato costretto a lasciare il campo al 42′ della sfida contro la Lokomotiv Mosca. Un problema non gravissimo ma che ha richiesto un immediato periodo di fermo e una pronta rieducazione. Lo staff medico della Lazio non ha voluto rischiare di aggravare la situazione a seguito della lesione di basso grado a carico del muscolo semimembranoso della coscia destra e così l'attaccante non ha risposto alla convocazione azzurra, saltando anche la partita di campionato di Bologna.
Un problema muscolare che richiede circa 15 giorni di recupero, effettuati sfruttando al meglio la pausa per le nazionali e che adesso ha rivisto in allenamento il capitano e attaccante della Lazio che sfiderà con un punto di forza in più l'Inter dell'ex Inzaghi. Niente più allenamenti differenziati o esercizi a ritmo blando: nelle prime uscite della settimana, Ciro Immobile si è mostrato pienamente recuperato.
Per Simone Inzaghi un problema e un pericolo ulteriori perché Immobile, già capocannoniere della Serie A (6 reti, insieme a Dzeko ma con un assist in più rispetto al bosniaco dell'Inter) guiderà l’attacco insieme a Felipe Anderson e Pedro. Ma per la Lazio e Sarri le buone novelle non finiscono qui: Mattia Zaccagni tornerà a disposizione per la sfida di sabato, dopo l'influenza patita negli ultimi giorni e l'infortunio alla coscia che lo aveva fermato nelle ultime cinque gare (tra campionato ed Europa League). L'ex Verona, però, siederà in panchina in attesa di rendersi utile in caso di necessità.
